Nuovo tonfo per il comparto auto britannico che, ad aprile, ha visto la produzione dimezzarsi.
Undicesima contrazione consecutiva per la produzione di auto nel Regno Unito.
La Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), l’associazione che raggruppa i produttori di auto d’Oltremanica, ha annunciato che nel mese di aprile nel Regno Unito sono state prodotte 70.971 auto.
Il dato, rispetto a un anno prima, segna un calo di 57 mila unità, pari a un -44,5%. Il dato relativo il mercato domestico ha segnato un -43,7% mentre la produzione destinata all’estero è scesa del 44,7%.
Da inizio anno, la produzione totale ha segnato un rosso del 22,4%.
Regno Unito: ipotesi no-deal da cancellare
“I dati di oggi sono la prova dell’elevato costo e degli sconvolgimenti che l’incertezza legata alla Brexit ha già prodotto nelle imprese e nei lavoratori dell’industria automobilistica britannica”, ha detto Mike Hawes, Chief executive della SMMT.
“Un clima di prolungata instabilità –continua il manager- ha causato danni quantificabili, il timore di uscire senza un accordo ha bloccato lo sviluppo del settore e gli investimenti, ha portato alla perdita di posti di lavoro e minato la nostra reputazione globale”.
Fonte: Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT)
“Questa è ragione per cui l’ipotesi di no-deal va immediatamente e in via permanente eliminata dal novero delle possibilità, permettendo così all’industria di tornare a svolgere il suo lavoro di servire l’economia e mantenere il Regno Unito in prima linea nella corsa tecnologica globale”.
Regno Unito: all’appello mancano 127 mila auto
Causa la scadenza del 31 marzo, il settore si è trovato, rileva l’associazione, a dover far fronte a continue misure di emergenza, tra cui la ricostruzione delle scorte, la razionalizzazione, a processi di formazione per nuove procedure doganali e al ripensamento dei processi logistici.
Jaguar Land Rover, BMWMini, Honda e Vauxhall (Peugeot) nel mese di aprile hanno annunciato chiusure di impianti.
Da inizio anno, sono state costruite oltre 127 mila auto in meno.
Fonte: Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT)
Regno Unito: calo a due cifre nel 2019
Nel caso in cui il Regno Unito lasci l’Unione europea (la prossima scadenza è fissata per il 31 ottobre) con un accordo favorevole e un sostanziale periodo di transizione, e in mancanza di un escalation della guerra commerciale, l’associazione stima un rallentamento del trend ribassista.
Secondo le ultime stime, nella migliore delle ipotesi nell’anno corrente il settore registrerà una contrazione del 10,5% rispetto ai livelli del 2018. Un “no-deal” è destinato ad esacerbare questo declino.
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