Risultati esame avvocato Napoli: passa all’orale solo il 39%

Isabella Policarpio

10/07/2019

Esame avvocato 2018, dalla Corte d’Appello di Napoli notizie non positive: solo il 39,39% dei candidati passa alla prova orale, quindi 1592 candidati su 4041.

Risultati esame avvocato Napoli: passa all’orale solo il 39%

Finalmente, dopo giorni di attesa, l’Ufficio esame avvocato di Napoli ha pubblicato l’esito delle prove scritte che sono avvenute lo scorso dicembre. I risultati non sono incoraggianti, anzi sono più bassi rispetto alla media nazionale.

Solamente il 39,39% degli aspiranti avvocato riesce ad accedere all’ultima prova, quella orale. Nonostante il trend sia positivo, almeno rispetto alle scorse edizioni, si tratta di una percentuale di ammessi ancora deludente per il capoluogo campano.

Per essere più precisi, la prova scritta è stata superata da 1592 candidati, su un totale di 4041 partecipanti.

Secondo gli abbinamenti di quest’anno, gli elaborati scritti sono stati corretti dalla Corte d’Appello di Roma. La Corte d’Appello di Napoli comunicherà direttamente ai candidati idonei data e ora in cui si svolgerà l’esame orale, che avrà inizio a partire dalla lettera E.

Per conoscere i risultati delle altre Corti d’Appello: Risultati esame avvocato 2018-2019: elenco ammessi pubblicati dalle Corti d’Appello

Napoli, risultati esame avvocato: solo 1592 candidati passano la prova scritta

La lunga attesa degli aspiranti avvocato che hanno sostenuto le prove scritte dell’esame di avvocato a Napoli è finita: la Corte d’Appello del capoluogo campano ha pubblicato gli esiti delle tre prove scritte avvenute a dicembre, e, purtroppo, i risultati non sono affatto positivi.

Difatti, solo il 39,39% dei partecipanti ha ottenuto un risultato sufficiente a passare alla prova successiva, ovvero l’esame orale davanti la Commissione esaminatrice (per consultare la composizione delle commissioni e sottocommissioni premi qui).

Quindi, su 4041 partecipanti in totale, solamente in 1592 avranno accesso all’ultima fase dell’esame di avvocato.

Le prove dei concorrenti campani sono state corrette dalla Corte d’Appello di Roma, così come stabilito dal decreto ministeriale del 21 dicembre 2018 recante gli abbinamenti di quest’anno.

Adesso, ai candidati idonei non resta che affrontare l’ultimo difficile step, l’esaminazione orale. Come ogni anno, la prova si articola in tre momenti:

  • breve resoconto sugli elaborati delle prove scritte;
  • interrogazione da parte della Commissione sulle materie scelte dal candidato tra: diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico, diritto comunitario;
  • discussione e argomentazione di una questione di deontologia forense.

A questo punto non ci resta che fare a tutti gli ammessi un grande in bocca al lupo.

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