Seduta all’insegna degli acquisti per le azioni Saipem, spinte dall’annuncio dei risultati del primo semestre.
È delle azioni Saipem la performance migliore sul listino principale di Piazza Affari. Le azioni del colosso guidato dal Chief executive Stefano Cao poco prima del giro di boa passano di mano a 4,6 euro, +2,22% rispetto al dato precedente.
In rosso di cinque punti percentuali negli ultimi tre mesi, le azioni Saipem rispetto a un anno fa guadagnano il 9,5%.
Saipem: risultati trimestrali battono le stime
Prima dell’avvio delle contrattazioni, la società ha annunciato di aver chiuso i primi si mesi dell’esercizio 2019 con ricavi per 4.519 milioni di euro , dai 3.798 milioni del pari periodo 2018, e un Ebitda di 574 milioni, in aumento rispetto ai 410 milioni precedenti.
Nel corso del secondo trimestre il fatturato si è attestato a 2.363 milioni mentre l’Ebitda ha totalizzato 308 milioni: per i due dati gli analisti avevano rispettivamente stimato 2.164 e 269 milioni di euro.
Dopo una perdita di 323 milioni nel primo semestre del 2018, il risultato netto è stato pari a 14 milioni. Il dato “adjusted”, quello che dal computo esclude le componenti non ricorrenti, è passato da 6 a 60 milioni di euro, di cui 31 nel Q2, contro stime a 28,1 milioni (Saipem: ecco le stime per i conti del secondo trimestre 2019).
Saipem: meglio del previsto view su debito
Compresivo del lease liability IFRS16 (il principio che disciplina il trattamento contabile dei contratti di leasing), l’indebitamento finanziario si attesta a 1.574 milioni di euro (1.706 milioni di euro al 1° gennaio 2019) mentre ante IFRS 16 il dato a fine giugno era pari a 1.043 milioni (1.159 milioni al 31 dicembre 2018).
“Il miglioramento rispetto alla chiusura del bilancio 2018 –hanno rilevato gli analisti di Websim- consente di rivedere la guidance per il 2019 attestando la previsione a un valore inferiore agli 800 milioni di euro, oltre 200 milioni di euro in meno rispetto a quella originaria di 1 miliardo di euro”.
Saipem: Cao, risultati frutto di cambiamenti
“Desidero esprimere soddisfazione per i positivi risultati registrati nel primo semestre del 2019 nonostante uno scenario che non mostra ancora chiari segnali di ripresa e, in particolare, per il ritorno, seppur limitato, al segno positivo dell’utile netto”, ha commentato l’Amministratore delegato.
“Tali risultati sono frutto anche della profonda trasformazione organizzativa e gestionale e del deciso orientamento strategico ad anticipare la transizione energetica”.
Nell’ambito del processo di ricerca di partner per la divisione perforazione, Cao ha detto che se da un lato“la ricerca prosegue, si analizzano situazioni interessanti” , dall’altro il numero di opportunità “è molto limitato”.
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