Anche la Camera ha autorizzato la Nomina di Savona in Consob: ecco cosa farà il nuovo presidente
Paolo Savona sarà il prossimo presidente Consob.
Ad autorizzare il passaggio dal Ministero degli Affari europei alla Commissione nazionale per le società e la Borsa è stato prima il Consiglio dei Ministri lampo iniziato intorno alle ore 12:00 di martedì 5 febbraio e poi, successivamente, il via libera della Commissione Finanze della Camera, arrivato nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 marzo.
Le indiscrezioni circolate all’inizio di febbraio, insomma, sono state confermate ancora una volta: Paolo Savona sarà il nuovo presidente Consob.
Savona in Consob, step 1: il CdM
Le discussioni sulla nomina di Savona in Consob sono iniziate alle ore 12:00 di martedì 5 febbraio in un’attesa riunione del Consiglio dei Ministri. Ma come si è arrivati fin qui?
Sul finire dell’estate le pressioni dell’esecutivo - che hanno trovato ragion d’essere nei suoi rapporti con la Commissione europea - hanno portato l’allora presidente Consob, Mario Nava, a rassegnare le proprie dimissioni.
Da quel momento in poi la sua poltrona è rimasta vuota. Le speculazioni hanno spesso portato alla ribalta diversi nomi, tra cui quello di Marcello Minenna, già tra i dirigenti della Commissione, ma a quanto pare poco gradito dalla presidenza della Repubblica.
Poi, a inizio febbraio, è spuntato il nome di Savona, e le indiscrezioni sul possibile spostamento del Ministro non sono state seguite da alcuna smentita.
Immediate, però, le discussioni sulla possibile incompatibilità ex legge Frattini e legge Madia, incompatibilità che è stata negata dal via libera del CdM.
Step 2: Camera e Senato
Dopo l’ok del Consiglio dei Ministri la nomina di Savona alla Consob è passata nelle mani del Parlamento. Come anticipato, nella giornata di ieri è arrivato l’ok della Commissione Finanze della Camera che si è espressa con 34 voti a favore e soltanto 11 voti contrari. Il voto non soltanto è avvenuto a larga maggioranza, ma ha seguito di pochissimi giorni il medesimo placet del Senato.
Step 3: la Presidenza della Repubblica
L’ok del Governo e del Parlamento non basteranno per rendere effettiva la nomina di Savona in Consob. L’operatività della stessa verrà confermata soltanto dopo il via libera di Mattarella, cui spetterà il compito di controfirmare quanto già sancito.
Cosa farà Savona una volta operativo?
Prima di entrare in Consob, Savona ha già indicato quelle che saranno le sue priorità. La protezione del risparmio avrà un’importanza fondamentale durante il suo mandato di presidente che tuttavia non tralascerà aspetti quali l’innovazione o l’intelligenza artificiale. Proteggere il risparmio avrà lo scopo di incentivare la crescita garantendo allo stesso tempo una riduzione dei rischi.
Savona in Consob, infine, tenterà di rafforzare il dialogo tra la Commissione e Bankitalia che, per dirla con le sue stesse parole, non hanno collaborato a sufficienza fino ad oggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA