Scadenza imposte sui redditi, oggi 20 luglio è un vero e proprio tax day per le partite IVA: ecco tutti gli adempimenti.
Scadenza imposte sui redditi, oggi 20 luglio è il tax day per le partite IVA: la mancata proroga da parte del Governo ha scatenato l’indignazione dei professionisti, e proprio per questo c’è in vista lo sciopero dei commercialisti.
La scadenza di oggi è frutto della mini proroga concessa dal Ministero dell’Economia il 22 giugno, che ha fatto slittare la data ultima per il versamento delle imposte sui redditi (Ires, Irpef, cedolare secca e Irap se dovuta) dal 30 giugno al 20 luglio.
Solo 20 giorni di tregua concessa a soggetti ISA e forfettari: la promessa di far slittare l’appuntamento al 30 settembre non è stata mantenuta.
Scadenza imposte sui redditi, tax day oggi 20 luglio 2020 per le partite IVA
Oggi 20 luglio 4,5 milioni di partite IVA sono chiamate alla cassa: per i soggetti ISA e gli appartenenti al regime forfettario il tempo è scaduto.
La tanto attesa proroga al 30 settembre non c’è stata, anzi la risposta del MEF è stata un secco no a chi ha chiesto conto e ragione.
Questo vuol dire che entro oggi 20 luglio vanno pagate le imposte sui redditi, ovvero saldo 2019 e acconto 2020 di Ires, Irpef e cedolare secca (e anche Irap qualora sia dovuta).
Chi sceglie di rateizzare saldo e acconto delle imposte sui redditi va incontro alla maggiorazione dello 0,40%.
Questi i riferimenti per i titolari di partita IVA:
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI % | VERSAMENTO (*) | INTERESSI % |
---|---|---|---|---|
1ª | 30 giugno (20 luglio per ISA e forfettari) | 30 luglio (20 agosto per ISA e forfettari) | ||
2ª | 16 luglio | 0,18 | 20 agosto | 0,18 |
3ª | 20 agosto | 0,51 | 16 settembre | 0,51 |
4ª | 16 settembre | 0,84 | 16 ottobre | 0,84 |
5ª | 16 ottobre | 1,17 | 16 novembre | 1,17 |
6ª | 16 novembre | 1,50 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare va preventivamente maggiorato dello 0,40%.
Per pagare quanto dovuto, i contribuenti devono utilizzare il modello F24.
Scadenza imposte sui redditi e non solo: tax day per le partite IVA
Il 20 luglio non è solo l’appuntamento con le imposte sui redditi: tra gli adempimenti che gli imprenditori devono fronteggiare c’è anche l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche nel 2° trimestre per importi superiori a 1.000 euro.
Si paga anche il diritto annuale alla Camera di Commercio.
Un vero e proprio tax day per le partite IVA, che nello stesso giorno si trovano a dover affrontare una valanga di appuntamenti: proprio per questo i commercialisti sono in rivolta contro il MEF.
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