E’ in corso un forte trend al ribasso? Il modo migliore per procurarsi un vantaggio competitivo, beneficiando di un adeguato rapporto rischio/beneficio, è vendere i rally
Quando si fa trading online una delle regole basilari da non dimenticare mai è quella di mettere a rischio il proprio denaro solo quando il rapporto tra il costo atteso dell’operazione e il rendimento potenziale individuato ex ante – a seguito di un accurato studio grafico – risulta vantaggioso. Questo vuol dire che il risk/reward ratio dovrebbe essere mediamente pari a 1:2 per un’attività di swing trading di breve periodo, con qualche “puntatina” anche verso 1:3 e 1:4 in alcuni casi particolari evidenziati dal mercato.
Partendo da questi presupposti possiamo visualizzare un classico esempio di trend ribassista, da lavorare senza dimenticare l’importanza di mantenere un adeguato rapporto rischio/beneficio. Ebbene, spesso la migliore soluzione per fare trading nei bearish market è attendere un pullback, così da ottenere un posizionamento strategico nettamente superiore a quello ottenibile andando short mentre la quotazione è in caduta libera. E’ forse l’unico modo per posizionarsi in modo confortevole sul mercato, in attesa della ripresa del trend principale.
Il grafico mostrato in alto sul tasso di cambio euro/dollaro mostra un bearish trend di fondo seguito da un robusto ritracciamento, che in realtà è una ghiotta occasione per andare short a partire da una zona di resistenza importante, ovvero la soglia psicologica di 1,20. “Sell the rallies in un down-trend”, recita un vecchio adagio di borsa. Ed è proprio così. Il segnale “2 candle reversal” fa riprendere la corsa agli Orsi, che prendono il largo dopo il breakout ribassista della flag. Da area 1,20 il cambio EUR/USD crollerà vistosamente fino a sfiorare quota 1,16.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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