Nel sondaggio politico di Swg vengono dati in calo il PD e il Movimento 5 Stelle con la Lega stabile, cresce invece Forza Italia così come Azione di Carlo Calenda che così torna a essere davanti a Matteo Renzi.
Colpo di coda di Forza Italia, che dopo la pubblicazione dell’audio riguardante la condanna in Cassazione di Silvio Berlusconi torna a salire nel sondaggio politico realizzato da Swg in data 6 luglio per conto del Tg La7.
Una crescita questa degli azzurri che andrebbe a discapito di Fratelli d’Italia, mentre la Lega viene data stabile. Considerando anche Cambiamo di Giovanni Toti, in totale il centrodestra sarebbe al 47,8% e questo spiegherebbe la fretta di Matteo Salvini di voler tornare alle urne il più in fretta possibile.
Un desiderio dettato anche dal fatto che i due principali partiti della maggioranza, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, vengono attestati in calo nel sondaggio e quasi incapaci di poter approfittare del momento di stallo da parte del Carroccio.
Chi invece sembrerebbe continuare la sua ascesa è Carlo Calenda, con Azione che sarebbe oltre la soglia di sbarramento del 3% e davanti a Italia Viva che al contrario viene data sotto l’asticella.
Non è un caso che Matteo Renzi abbia cambiato idea sul Germanicum, la nuova legge elettorale proporzionale con una soglia di sbarramento del 5%, tanto da andare contro il tandem PD-M5S facendo un esplicito endorsement per il maggioritario tanto caro alla Lega.
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Guardando l’ultimo sondaggio politico realizzato da Swg, si ha il sentore che nonostante il momento particolarmente frenetico tra decreti da approvare, il coronavirus da tenere sotto controllo e una Europa da convincere in materia Recovery Fund, il quadro politico sia al momento bloccato.
La Lega non starebbe di certo vivendo il suo momento migliore, però Matteo Salvini riprendendo a girare l’Italia in lungo e largo sta cercando di limitare i danni tanto che il Carroccio viene indicato sempre come il primo partito del Paese per distacco.
Il Partito Democratico non sembrerebbe avere la forza al momento per cercare di colmare questo gap, sia per la poca brillantezza dell’attuale classe dirigente che per l’essersi troppo appiattito sulle posizioni di Giuseppe Conte.
Discorso simile per il Movimento 5 Stelle, ormai ancorato al suo zoccolo duro ma incapace di poter riconquistare tutto quell’elettorato che lo aveva votato in massa alle ultime politiche.
Le polemiche sull’audio del giudice Amedeo Franco sembrerebbero aver risvegliato Forza Italia che torna a crescere nel sondaggio, al contrario di Fratelli d’Italia che dopo l’exploit dei mesi scorsi adesso si starebbe stabilizzando.
L’unica forza politica in continua crescita nelle ultime settimane sarebbe Azione, con Carlo Calenda che lentamente starebbe cannibalizzando +Europa tanto che da tempo si parla di un possibile connubio tra questi due partiti.
Chi invece non sembrerebbe riuscire a scuotersi è Matteo Renzi, che sarebbe stando al sondaggio sotto l’attuale soglia di sbarramento del 3%. Se l’asticella dovesse essere innalzata al 5%, per Italia Viva e La Sinistra sarebbe una pessima notizia, tanto che per il Germanicum non si annuncia essere semplice il percorso in Parlamento che inizierà il prossimo 27 luglio.
Interessante vedere infine come il 41% degli interpellati non si sia espresso a favore di nessun partito, segno di come in fondo sia grande l’indecisione e la disillusione dell’elettorato italiano negli ultimi tempi.
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