Square comprerà Afterpay per $29 miliardi: decolla il trend dei pagamenti a rate

Giulia Adonopoulos

02/08/2021

La società di pagamenti di Jack Dorsey annuncia l’acquisizione della fintech australiana per quasi $30 miliardi, mentre cresce il trend dei servizi «buy now pay later». I dettagli dell’accordo.

Square comprerà Afterpay per $29 miliardi: decolla il trend dei pagamenti a rate

Square Inc., la società di pagamenti di Jack Dorsey, ha annunciato un accordo da $29 miliardi per l’acquisto della fintech australiana Afterpay.

La notizia è importante per almeno due motivi: è la più grande acquisizione mai realizzata da Square, che l’aiuterà a costruire il suo impero dei pagamenti globali; conferma il crescente valore che sta acquisendo il mercato degli acquisti online a rate. Mercato oggi conteso da player come Klarna, Affirm e Scalapay.

L’accordo Square-Afterpay

Square e Afterpay hanno uno scopo e una vision comuni, ha dichiarato Dorsey, Ceo di Twitter e co-fondatore e Ceo di Square, in una nota: “rendere il sistema finanziario più equo, accessibile e inclusivo”.

La società di pagamenti con sede a San Francisco offre già soluzioni di prestiti rateali, considerati un potente strumento di crescita grazie alla maggiore popolarità soprattutto tra i giovani. Ora Square prevede di integrare Scalapay nelle sue unità aziendali Seller e Cash App.

L’accordo dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2022.

Per Square entrare nel mercato dei prestiti a rate senza interessi rappresenta un’interessante opportunità data la crescita globale del commercio omnicanale. Inoltre da una parte l’interesse dei consumatori si sta spostando dal credito tradizionale a modalità di pagamento più flessibili e semplici, e dall’altra i negozi sono sempre più alla ricerca di nuovi modi per aumentare le vendite.

Buy now pay later: boom e criticità

I pagamenti rateali esistono da decenni e sono stati storicamente utilizzati per acquisti molto costosi. Oggi invece grazie alle fintech che hanno invaso il mercato, è possibile anche comprare un vestito o un paio di scarpe da 100 euro in comode rate, senza interessi.

Un sistema che è stato criticato come dannoso per i consumatori. Alcuni studi hanno infatti messo in luce che il sistema buy now pay later (compra ora paghi dopo) può far indebitare di più gli utenti, e diversi organi di stampa si sono scagliati contro società come Scalapay perché causerebbero stress finanziario e maggiori debiti.

Secondo i dati aggiornati al 30 giugno 2021 Scalapay serve più di 16 milioni di consumatori e quasi 100.000 commercianti in 8 Paesi (Australia, Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna). compresi i principali rivenditori in mercati verticali chiave come moda, articoli per la casa, articoli sportivi, bellezza ecc.

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