Il nuovo round di finanziamenti ha fatto emergere per la banca tedesca N26 un valore di 2,7 miliardi di dollari. A 2 milioni, il totale dei clienti dovrebbe quintuplicarsi nel giro di un paio d’anni.
Il ristretto club degli unicorni europei si arricchisce di un nuovo membro. N26, la banca mobile tedesca, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamenti per 300 milioni di dollari.
L’operazione porta il valore dell’istituto fondato da Valentin Stalf, attuale Chief Executive, e Maximilian Tayenthal in quota 2,7 miliardi di dollari.
Si tratta di un valore che permette a N26 di entrare nell’esclusivo club delle startup non quotate che valgono più di 1 miliardo di euro e, all’interno di questo, di classificarsi nelle primissime posizioni.
Secondo i numeri elaborati da CB Insights, solo altre 6 startup europee hanno una valutazione maggiore di N26: Global Switch, Roivant Sciences, Auto1 Group, Ottobock, The Hut Group e BGL Group.
Clienti stimati a 10 milioni
L’ultimo round di finanziamenti è stato guidato dal private equity statunitense Insight Venture Partners, supportato dal fondo sovrano di Singapore GIC. Nella squadra ci sono anche la cinese Tencent, la compagnia assicurativa Allianz e Valar Ventures, la società fondata dal co-fondatore di PayPal Peter Thiel.
Dopo il recente ingresso del Regno Unito, l’applicazione di N26 è attualmente disponibile in 24 Paesi europei.
Se attualmente il totale dei clienti si attesta in quota 2 milioni di unità, l’obiettivo è di salire, nel giro di un paio d’anni, a 10 milioni di unità.
Prossimo obiettivo: diventare globali
“Il prossimo obiettivo è trasformarci da compagnia europea a globale”, ha detto Stalf. “Puntiamo a far crescere il nostro business in altri 4-6 mercati oltre a Stati Uniti e Europa”.
Il Ceo ha definito l’ipotesi di offerta pubblica “un sogno” precisando che per ora questo tipo di operazione non è allo studio.
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