Code da record ai distributori di benzina e diesel. C’è chi fa il pieno e chi fa scorta in garage, ma cosa dice la Legge in merito? Ecco quello che c’è da sapere.
Ormai è psicosi da benzina. Fuori dai distributori si va a fare la fila per fare il pieno all’auto, ma anche per riempire le taniche di benzina e fare scorta. C’è una vera e propria corsa al distributore meno costoso, prima che questo finisca le scorte economiche. La paura è che il prezzo continuerà a crescere, fino a toccare un’altra soglia critica: i 3 euro a litro.
Si fa scorta di tutto ormai. La guerra ha generato grande allarme in tutti i settori, da quelli umanitari a quelli quotidiani, come il settore alimentare. Pasta, zucchero, farina, olio di semi, gas e ora anche benzina e diesel. Ma come ci sono limiti nel carrello, anche al distributore potrebbero presto esserci dei limiti per l’acquisto e le scorte. Quali sono, in particolare per le taniche di benzine?
Per chiunque voglia fare scorte, è bene capire quali sono i limiti e le regole in merito. Per esempio: si possono stoccare taniche di benzina in auto o in garage? Secondo la Legge ci sono dei limiti entro i quali restare, ma tra le regole c’è anche il buonsenso.
In ogni caso questa corsa alle scorte appare come un allarme ingiustificato per molti, infatti secondo alcuni proprietari di distributori il costo della benzina potrebbe scendere presto.
Quante taniche di benzina per uso personale si possono riempire?
La Legge n.1839 del 12 agosto 1962 - aggiornata nel 2015 - prevede che stoccaggio e trasporto di combustibili sono legati ai termini della disciplina di trasporto su strada di materiali pericolosi. Secondo tale legge, all’articolo 168, è previsto un massimo di 60 litri. In caso di litraggio maggiore è prevista una multa di 162 euro.
Se invece il controllo avviene alla frontiera, l’automobilista non può trasportare oltre 10 litri con sé in auto. Un quantitativo maggiore è considerato “detenzione per scopi commerciali” e può scattare sequestro e multa.
Taniche di benzina: caratteristiche e specifiche
La legge prevista nel Codice della Strada stabilisce che le taniche di carburante (per benzina e diesel) devono essere conformi alle direttive CE, con tanto di codice di omologazione e data di fabbricazione. Insomma non si può fare scorta con bottiglie di plastica e taniche improvvisate.
Inoltre le taniche devono avere un tappo con retina anti-fiamma e un beccuccio per il travaso del liquido. La tanica si deve poter chiudere ermeticamente, così da evitare la fuoriuscita di liquido e altri gas.
Taniche di benzina: come riempirle e trasportarle
Oltre alla legge, ci sono alcune regole dettate dal buonsenso. Per esempio, per poter caricare una tanica di benzina correttamente bisogna cercare di finire la procedura in tempi brevi. Il liquido infiammabile non deve essere disperso, né in forma liquida né in forma aerea. Inoltre si dovrebbe evitare di riempire la tanica di carburante fino al bordo.
Invece per poter trasportare e stoccare delle taniche di benzina si deve:
- mantieni la tanica in posizione stabile all’interno del bagagliaio, assicurandoti che non possa muoversi durante la marcia, che possa urtare contro oggetti o che possa fuoriuscire il carburante;
- evita di fumare e di utilizzare il telefonino;
- se senti odore di benzina nell’abitacolo, fermati il prima possibile, spegni il motore, apri i finestrini dell’auto e verifica con cautela un’eventuale dispersione di carburante.
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