Triumph elettrica, in arrivo la prima moto a zero emissioni

Luca Secondino

20 Maggio 2019 - 10:44

Triumph è pronta a produrre moto elettriche: annunciata la collaborazione con Williams Advanced Engineering, Integral Powertrain Ltd, e WMG dell’Università di Warwick.

Triumph elettrica, in arrivo la prima moto a zero emissioni

La prima moto elettrica Triumph potrebbe essere più vicina di quanto ci si aspetti. Lo storico brand britannico famoso per le sue cafè racer (la Bonneville è un’icona mondiale delle due ruote), ha annunciato a tal proposito la collaborazione con Williams Advanced Engineering, per intenderci la stessa branca della casa di Grove che fornisce le batterie per le monoposto elettriche della Formula E; gli altri partner per la produzione sono Integral Powertrain Ltd e WMG dell’Università di Warwick.

Si chiama Project Triumph TE-1 anche se il nome commerciale del veicolo sarà diverso. Di certo questo progetto si va ad inserire in un settore promettente come quello delle moto a zero emissioni già intrapreso ad esempio da Harley-Davidson con la LiveWire e presto adottato anche da Ducati.

Realtà di primo livello che aiuteranno Triumph a sviluppare una gamma di moto elettriche che conservi lo stile e l’esperienza della casa, ma che sappia coniugare il meglio dell’innovazione a zero emissioni garantita da player con competenze già affermate nel mondo automotive. Come sottolineato da Nick Bloor, CEO di Triumph:

Queste collaborazioni rappresentano per Triumph e per i suoi partner una grande opportunità per ottenere la leadership nella tecnologia per l’elettrificazione delle moto. Un passaggio divenuto necessario dalla richiesta dei clienti di ridurre l’impatto sull’ambiente, di ridurre i costi di trasporto, e per adeguarsi ai cambiamenti legislativi in atto. Project Triumph TE-1 è una parte della nostra strategia per lo sviluppo di moto elettriche, realizzata su ciò che il nostro cliente si aspetta da Triumph, con il perfetto equilibrio tra maneggevolezza, prestazioni e fruibilità.

Project Triumph TE-1, in arrivo la prima moto elettrica

Il Project Triumph TE-1 è il nome con cui la casa inglese ha dato il via alla lavorazione per la moto elettrica, in collaborazione con le migliori realtà del Regno Unito, che porteranno ognuna importanti innovazioni nella propria area di attività. È comunque Triumph Motorcycles a guidare il progetto, mettendo a disposizione le proprie competenze meccaniche nella realizzazione dei telai e nei sistemi di sicurezza.

Williams Advanced Engineering metterà a disposizione le sue competenze nello sviluppo di batterie leggere e i sistemi di gestione delle stesse, mentre la Divisione e-Drive di Integral Powertrain Ltd. collaborerà alla costruzione di motori elettrici ad alta potenza, e il WMG dell’Università di Warwick accompagnerà Triumph Motorcycles nello sviluppo della strategia.

Tra i finanziatori del progetto figurano anche il dipartimento BEIS del Regno Unito, che si occupa di Business, Energia e Strategia industriale, e l’Olev, l’ufficio del Governo britannico che si occupa di veicoli a basse emissioni. Project Triumph TE-1 ha una durata biennale e consentirà alla casa britannica di procedere alla progettazione di una gamma interamente elettrica che vedrà la luce nei prossimi anni.

Moto Triumph elettrica, verso il futuro

La scelta di Triumph di iniziare a progettare una gamma di veicoli a zero emissioni è perfettamente coerente con l’attuale contesto dei trasporti e soprattutto può mettere il brand in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza. Infatti è vero che Harley Davidson ha anticipato i tempi con la LiveWire, ma è anche vero che la casa americana non viene da un periodo florido. Entrambe le case, devono comunque contestualizzare i veicoli elettrici nelle proprie gamme e nella propria storia di costruttori di moto esclusive e dal sound inconfondibile.

La mobilità elettrica su due ruote, più che quella su quattro, vede attivi numerosi player di piccole o medie aziende nate esclusivamente come produttori di moto elettriche. Questa divisione tra grandi aziende storiche legate alle moto tradizionali, e piccole aziende nate da poco dedicate esclusivamente alle moto a zero emissioni, rischia di lasciare un buco nel mezzo.

Per questo Triumph, punto di riferimento delle due ruote, ha deciso di inserirsi nel settore delle moto elettriche in cui può far valere il proprio nome e la propria storia. Lo stesso obiettivo lo ha Harley Davidson, che ha pronti anche nuovi e innovativi veicoli elettrici, ma anche i brand sportivi come Ducati, che in poco tempo farà debuttare il proprio modello a zero emissioni.

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