Gli Stati Uniti superano i 150 milioni di dosi di vaccino somministrate sotto la guida di Joe Biden
Gli Stati Uniti superano quota 150 milioni di dosi di vaccino anti-Covid somministrate. Un traguardo raggiunto sotto la presidenza Biden, che per la CNBC è sulla buona strada per toccare il nuovo obiettivo 200 milioni.
Ieri infatti il presidente ha assicurato che il Paese può arrivare a 200 milioni di dosi entro i primi 100 giorni del suo incarico.
100 giorni che scoccheranno il prossimo 30 aprile, e per molti con la media attuale delle somministrazioni si tratta di un target decisamente raggiungibile.
Il ritmo cresce di settimana in settimana, e i dati dei Centri Controllo e prevenzione malattie mostrano che ci si sta assestando su una media vicina ai 3 milioni di dosi al giorno.
USA: raggiunta quota 150 milioni di vaccini
Se gli USA mantengono l’attuale ritmo giornaliero per tutto il resto del mese, l’amministrazione Biden potrebbe raggiungere anche quota 225 milioni di dosi totali entro il 30 aprile.
Intanto Joe Biden ha annunciato che tutti gli stati cominceranno a prendere appuntamenti per vaccinare “tutti gli adulti statunitensi” entro il 19 aprile.
Un ritmo di somministrazioni crescente che - si spera - potrebbe spezzare l’andamento dei contagi, al momento ancora elevati anche se non ai livelli record dello scorso gennaio.
La media quotidiana per gli ultimi sette giorni è 64.700 secondo i dati della Johns Hopkins University, un livello simile a quello che il Paese ha registrato durante il picco estivo.
Il Michigan per il momento si mostra lo stato con i casi medi giornalieri aumentati di più, precisamente del 24% rispetto a una settimana fa.
Ma lunedì il direttore del CDC, la dott.ssa Rochelle Walensky, ha evidenziato che i ricoveri ospedalieri stanno diminuendo, confermando come gli anziani continuino a mostrarsi i più vulnerabili al coronavirus.
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