Viaggiare con meno di 100 euro a testa è possibile. In questo articolo troverete alcuni semplici consigli per spendere poco e godervi una vacanza in Italia o all’estero, anche se per pochi giorni.
Viaggiare con meno di 100 euro a persona è possibile? Sì, ma solo se si è disposti a scendere a compromessi con tempo e attività extra. Una vacanza è pur sempre una vacanza e se anche ci sono dei limiti che il budget impone, l’importante è divertirsi e rilassarsi dallo stress della vita, del lavoro o dello studio.
Prima di tutto bisogna scegliere dove andare e quanto stare. Le spese maggiori in una vacanza sono infatti il viaggio e il pernottamento, a meno che non si seguano alcune semplici regole su come andare in vacanza spendendo poco.
Niente hotel a cinque stelle o bagno in camera, una vacanza low cost, con meno di 100 euro a persona, deve essere organizzata nei minimi dettagli o può essere un viaggio avventuroso alla ricerca del miglior panino a un euro di zona. Vediamo insieme come raggiungere la meta della propria vacanza spendendo poco e come organizzare i giorni di viaggio rimanendo nel budget.
L’arte di spendere poco: vacanze a meno di 100 euro a persona
Spendere poco e vivere comunque una bella esperienza è un’arte che va affinata con il tempo e che prevede una buona dose di fortuna, per esempio per le prenotazioni del volo e dell’hotel. Lasciamo da parte l’idea di un viaggio oltre i confini europei, il costo del volo da solo supererebbe di gran lunga il bugdet fermo a tetto massimo di 100 euro.
Dove andare in vacanza
La prima importante scelta è: Europa o Italia? Nel caso si scelga di viaggiare in Italia bisogna prendere in considerazione la moltitudine di mezzi con i quali è possibile muoversi. Autobus low cost come Flixbus per esempio o una tratta regionale con il treno di poche ore. Per una vacanza all’insegna del risparmio la macchina è sicuramente un mezzo sconsigliato. Il costo della benzina in estate è più alto e metà del bugdet rischia di finire tra carburante e pedaggi autostradali. Se poi il tempo a disposizione è anche breve, le lunghe code dovute ai lavori o agli incidenti rischiano di cancellare un giorno di viaggio.
Una buona idea è quindi consultare i siti dei mezzi di trasporto come autobus, treni e aerei e lasciarsi guidare dalle offerte. Le compagnie low cost puntano a promuovere voli, tratte regionali e viaggi in autobus a partire da un accattivante 5 euro. Bisogna tenere in considerazione il viaggio di ritorno e ovviamente il costo di vita del paese scelto. In questo momento per esempio i voli per Londra sono a 5 euro per tutto luglio, ma con un budget restante di 95 euro la vacanza non può che durare appena due giorni e una notte.
Dove alloggiare in vacanza
Il secondo punto da organizzare è quindi la sistemazione per dormire. Pensare di andare a trovare un amico e farsi ospitare non è una cattiva idea, ma se non si hanno conoscenti nel luogo scelto per la vacanza come fare? Anche in questo caso la scelta migliore appare affidarsi ai siti che riuniscono le offerte e selezionano le migliori in base alla qualità e al costo. Bisogna ricordarsi che un viaggio è bello per l’esperienze che si fanno e i luoghi che si visitano, non per gli alberghi dove si dorme.
Spendere poco per dormire è possibile. Dagli ostelli a partire da 8 euro, fino alla scelta di viaggiare di notte per usufruire del mezzo di trasporto come alloggio sostitutivo. Essere creativi è un’ottima dote per viaggiare con poco. Ma, a parte metodi da viaggio avventuroso, come si può fare per risparmiare sul soggiorno? Scegliere di dormire in una camerata ha i suoi vantaggi, i prezzi sono abbattuti e le nuove conoscenze sono assicurate e chissà, magari l’anno dopo avrete degli amici stranieri dai quali andare in vacanza.
Nei mesi precedenti al viaggio è bene controllare spesso la disponibilità delle camere. Spuntare“ bagno condiviso” e“ camerata” è il modo migliore per veder scendere il costo dell’alloggio. Solitamente il viaggiatore low cost si affida a Booking.it per trovare un bel posto a un prezzo basso, ma ci sono siti, come Hostelsclub.com, specializzati sugli ostelli e capaci di offrire sistemazioni a partire da 5,60 euro a notte, come il Serenity Gotic Hostel a Barcellona.
Come organizzare il tempo libero in vacanza: cibo e attività
Un volo per Barcellona andata e ritorno costa circa 25 euro, due notti in ostello 10 euro e il budget per mangiare e divertirsi è ancora di 65 euro, non male. Trovare da mangiare a poco non è una sfida così impossibile da portare a termine, soprattutto perché negli ostelli è presente una cucina comune nella quale cucinare e fornita di tutti gli strumenti. Spesso gli avventori precedenti lasciano pacchi di pasta e barattoli di pomodoro, i veri compagni di viaggio di tutti i viaggiatori low cost. Fare la spesa e cucinare abbatte i costi, ma se non si ha una cucina?
Mangiare street food o lontano dai centri turistici permettere di rimanere bassi con la spesa per il cibo, ma soprattutto conviene sempre mangiare pietanze locali rispetto a quelle importate. Per esempio mangiare una pizza margherita a Napoli costa 2 euro, a Londra circa 16 sterline.
E per le attività? Ci sono due grande consigli da seguire, oltre a viaggiare con persone giuste, ovvero: controllare il sito dell’ufficio turistico del paese scelto, potrebbe riservare qualche sorpresa, come tour scontati o gratuiti; scaricare e usufruire dei servizi della carta europea dei giovani (se si ha meno di 29 anni). L’alternativa è viaggiare per visitare luoghi naturali, andare in spiaggia, fare trekking o un bel giro per le vie della città per godersi l’architettura, i parchi e l’atmosfera cittadina.
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