Viaggiare in Italia e all’estero senza limiti e senza vaccino? Ci siamo quasi, ma nel frattempo è bene conoscere le limitazioni previste per le vacanze estive 2021.
Per viaggiare serve il vaccino? E per le vacanze estive?
Da domani l’Italia sarà tutta nella fatidica e tanto attesa zona bianca. Dal lunedì 21 giugno infatti Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Toscana, Marche e Provincia di Bolzano cambieranno colore, tranne la Valle d’Aosta che rimane in zona gialla almeno per un’altra settimana.
In questo scenario più roseo in che modo di svolgeranno le vacanze senza vaccino?
Dovrebbe rimanere tutto così come era stato già annunciato dalla Cabina di regia sulle misure di contenimento: per le vacanze in Italia, e attraversando le zone bianche, non si ha bisogno della certificazione di negatività al Covid. Niente green pass insomma, neanche per la Sardegna, che ha dato il via libera all’ingresso dei turisti per le vacanze estive.
Ma senza vaccino ci sono attività che non si possono svolgere? L’unica limitazione, almeno per il momento, è prevista per le nozze e le cerimonie. Per poter partecipare infatti è obbligatorio dimostrare: l’avvenuta guarigione da Covid-19, la negatività di un tampone entro 48/72 ore o la presentazione del green pass dopo la fine del ciclo di vaccinazione. Vediamo nel dettaglio cosa si può o non si può fare in vacanze senza il vaccino.
Nessun limite alle vacanze senza vaccino
È importante chiarire subito che anche senza vaccinarsi è possibile andare in vacanza senza doversi preoccupare di essere respinti.
Semmai, ma solo per i viaggi all’estero (in Italia solamente in alcune rare circostanze) è richiesto il green pass, ma anche in questo caso - per chi non è stato ancora vaccinato - basterà sottoporsi a un tampone per dimostrare di non avere il Covid.
Ma vediamo nel dettaglio come si potranno fare le vacanze in Italia e all’estero.
Zona bianca senza limiti: le vacanze in Italia sono senza green pass
Come scritto in apertura, da domani tutta Italia passerà in zona bianca, con l’unica eccezione della Valle d’Aosta, che rimane in zona gialla.
Anche in questo caso però la Valle d’Aosta sarà raggiungibile per le vacanze senza alcun problema. Le limitazioni infatti saranno disposte solo in caso di colorazioni più scure: zona arancione e zona rossa.
Lunedì 21 giugno, giorno del solstizio (decreta il passaggio dalla primavera all’estate) sarà tanto l’inizio della stagione estiva, quanto l’inizio delle vacanze per moltissimi italiani. Più dell’80% degli italiani infatti ha deciso di restare in Italia per le vacanze estive, per questo vediamo cosa si può fare o non si può fare in zona bianca.
Coprifuoco
La zona bianca è caratterizzata dall’assenza del coprifuoco che limitava gli spostamenti dopo le 24 e fino alle 5 del mattino. In zona gialla è previsto un ritorno al coprifuoco, un fatto che va tenuto in considerazione se si sceglie di viaggiare in una Regione a rischio cambio di colorazione.
Ristoranti, bar e discoteche
Per i locali dove si serve cibo (ristoranti, pizzerie, bar, pub) non è più previsto un numero massimo di persone sedute al tavolo, almeno all’esterno. All’interno del locale invece sarà mantenuto il limite, anche se allargato, a un massimo di 6 persone per tavolo, a patto che queste siano conviventi. In entrambi i casi i tavolini dovranno essere disposti in modo tale da garantire un metro di distanza tra i clienti.
Per le discoteche bisogna invece fare un discorso a parte. Le discoteche potranno aprire infatti solo per servire cibo e bevande. In questi locali solitamente si va per ballare, ma dopo lo scorso anno è stato posto un limite: discoteche aperte, ma senza balli. La norma vale tanto al chiuso quanto all’aperto.
Esercizio e attività all’aperto (spiagge)
Nessun limite neanche per l’attività motoria: palestre e piscine riaprono all’aperto e al chiuso. Per la spiaggia il ragionamento è lo stesso, ma a differenza dello scorso anno non è prevista nessuna prenotazione o ingresso scaglionato.
Cerimonie e matrimoni
Maggior limitazioni invece sono previste per i matrimoni e le cerimonie di nozze. Oltre alle regole basilari, quali il mantenimento della distanza di sicurezza e l’uso della mascherina, i balli sono altamente limitati al solo esterno del locale.
Il cibo a buffet sarà comunque servito da personale addetto. Per partecipare a un matrimonio, anche se in zona bianca, bisognerà presentare il green pass, ovvero la dimostrazione della negatività al coronavirus o comunque la conferma di aver completato il ciclo vaccinale.
Vacanze in Italia o all’estero: green pass e limiti
Le vacanze in Italia sono decisamente più libere da restrizioni rispetto allo scorso anno, almeno fino a quando resiste la colorazione bianca in tutta Italia. Il regolamento per viaggiare all’estero invece prevede il green pass che si ottiene:
- quando si è stati vaccinati;
- quando si è guariti dal Covid;
- quando si risulta negativo a un tampone entro 48/72 ore, a seconda del tipo di tampone.
Le regole di ingresso e uscita per ogni Paese, interno o estero all’Unione Europea, devono essere controllare sul sito dedicato Viaggiare Sicuri, realizzato dal Ministero degli Affari Esteri o sul sito dell’Unione europea. Per semplificare la ricerca il Ministero degli Affari Esteri ha creato un questionario che chiarisce, una volta inserite tutte le informazioni relative al viaggio che si vuole effettuare, quali sono le regole dei Paesi e quali documenti servono per viaggiare senza problemi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA