Vaccino Johnson & Johnson, ipotesi solo over 60: così a luglio si ferma tutto

Alessandro Cipolla

14 Aprile 2021 - 08:06

Il vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson dopo lo stop negli Usa potrebbe essere destinato in Italia solo agli over 60 come AstraZeneca: un nuovo ostacolo che potrebbe azzoppare la nostra campagna vaccinale.

Vaccino Johnson & Johnson, ipotesi solo over 60: così a luglio si ferma tutto

Anche Janssen, il vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson, potrebbe essere utilizzato in Italia solo per gli over 60. A paventare questa ipotesi è stato al Tg1 il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini.

Alcune limitazioni sono possibili e ragionevoli - ha spiegato Magrini - e sarà probabilmente la direzione verso la quale ci si muoverà tutti assieme”. Il tutto mentre a Pratica di Mare sono già atterrate le prime dosi del siero americano, ora riposte in magazzino.

La decisione negli Usa presa dalla Food and Drug Administration di certo non è un fulmine a ciel sereno. Oltreoceano i sei eventi trombolitici, tutti fra donne tra i 18 e i 48 anni su un totale di 6,8 milioni di somministrazioni, erano sotto osservazione da tempo tanto che pure l’Ema venerdì scorso ha avviato una valutazione.

Per il ministro Roberto Speranza quello di Johnson & Johnson resta comunque un “vaccino importante da usare”, ma come il siero di AstraZeneca potrebbe essere destinato soltanto agli over 60.

Vaccino Johnson & Johnson, altra grana per l’Italia

Per la sua caratteristica di essere monodose, facilmente conservabile e di non necessitare di un richiamo, il Governo molto ha puntato sul vaccino di Johnson & Johnson per dare una accelerata nella campagna vaccinale visto che è destinato alle farmacie.

Il giorno dell’arrivo delle prime dosi in Italia si è trasformato però in una sorta di incubo: prima la sospensione negli Stati Uniti in attesa di verifiche, poi la decisione della stessa azienda di stoppare ogni ulteriore fornitura verso l’Europa.

In totale nel 2021 nel nostro Paese sono attese oltre 25 milioni di dosi del vaccino di Johnson & Johnson, di cui 7 milioni in questo trimestre. Se come per AstraZeneca il suo utilizzo dovesse essere destinato solo agli over 60, la nostra campagna ne uscirebbe dimezzata.

Se gli Usa, forti di oltre 1 miliardo di dosi opzionate in totale per vaccinare 330 milioni di persone, potrebbero a breve decidere di fare a meno di Janssen, per noi anche solo una limitazione avrebbe effetti molto pesanti.

Nel terzo trimestre infatti, quando si inizierà a vaccinare gli under 60, l’Italia potrebbe ritrovarsi con 41 milioni di dosi inutilizzabili per via delle limitazioni (25 milioni AZ e 16 milioni J&J) su un totale di 79 milioni.

Non resta di conseguenza che aspettare le decisioni del Ministero e dell’Aifa, ma se anche per Janssen dovesse arrivare un utilizzo solo per gli over 60 allora per l’Italia sarà inevitabile dover cercare di reperire milioni di dosi extra per sostituire quelle inutilizzabili.

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