I verbali BCE confermano un calo dei rischi per la crescita dell’Eurozona. Tutto pronto per l’acquisto di corporate bond a giugno.
I verbali della BCE della scorsa riunione del 20-21 aprile mostrano la Banca Centrale Europea cautamente ottimista circa le condizioni economiche dell’Eurozona, confermando l’orientamento del presidente Mario Draghi tenuto in sede di conferenza stampa il mese scorso.
Stando ai contenuti appena pubblicati sui verbali della BCE, a poche ore dalla divulgazione delle minute del FOMC in cui la Fed si è detta pronta a rialzare i tassi di interesse nella riunione di giugno qualora l’economia continuasse a migliorare, la banca guidata da Draghi è ora impegnata nell’implementazione delle ultime misure di stimolo annunciate a seguito della riunione di marzo scorso.
Confermato anche l’invio degli acquisti dei bond corporate nel mese di giugno.
La BCE rinnova il suo impegno nel perseguire l’obiettivo di inflazione vicino al 2% senza ritardi. Tuttavia, continua a preoccupare il disallineamento tra l’inflazione attesa e il prezzo del petrolio.
I membri del consiglio direttivo riaffermano con forza l’indipendenza istituzionale della BCE dopo le critiche inoltrate da quello che viene definito nel verbali della BCE «un paese membro» - la Germania.
Il report completo è disponibile nella pagina dedicata del sito internet della BCE.
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