Comuni attivi nella lotta all’evasione fiscale

Guendalina Grossi

9 Febbraio 2018 - 18:30

Accertamento dei tributi erariali: è stato firmato il nuovo protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate, GdF, Anci e Ifel nella lotta all’evasione fiscale.

Comuni attivi nella lotta all’evasione fiscale

Accertamento dei tributi erariali: con il comunicato stampa congiunto pubblicato l’8 febbraio 2018 l’Agenzia delle Entrate informa che è stato firmato il nuovo protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza, l’Anci e l’Ifel per dare una nuova spinta alla partecipazione degli Enti locali nella lotta all’evasione fiscale.

Gli obiettivi del nuovo protocollo d’intesa sono segnalazioni qualificate, formazione mirata con l’utilizzo delle best practice e delle nuove tecnologie, rafforzamento della rete dei referenti a livello territoriale che lavoreranno in sinergia in ogni fase del processo, coordinamento e indirizzo strategico-operativo da parte del gruppo di lavoro.

Vediamo di seguito nel dettaglio le finalità del nuovo protocollo d’intesa firmato tra l’Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale.

La qualità delle segnalazioni

L’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa congiunto pubblicato l’8 febbraio 2018 ha informato che è stato firmato il nuovo protocollo d’intesa con la GdF, l’Anci e l’Ifel per promuovere la partecipazione dei Comuni all’accertamento dei tributi erariali.

Uno degli obiettivi primari del nuovo protocollo d’intesa è quello di migliorare la qualità delle segnalazioni da parte degli Enti locali.

L’Agenzia spiega che:

questo obiettivo dovrà essere raggiunto in primis con un adeguato piano formativo che interesserà tutti gli attori del processo, con la definizione di una check list di fatti, elementi e informazioni che aiutino a predisporre segnalazioni qualificate direttamente utilizzabili e, soprattutto, con la diffusione e l’implementazione delle best practice, cioè delle buone pratiche individuate sul territorio, al fine di migliorare le procedure di selezione e di analisi per una corretta elaborazione dei profili e dei comportamenti a rischio, ovvero, potenzialmente elusivi o evasivi.

Dovrà inoltre essere rafforzato il team antievasione, un gruppo di lavoro costituito da esperti di tutti gli Enti firmatari, specializzati nei processi di verifica e accertamento comunale ed erariale

Sinergia tra gli attori

Al centro della nuova intesa, spiega l’Agenzia, un posto di rilievo spetta sicuramente alla rete dei referenti, fondamentale per il coordinamento delle attività a livello territoriale, per la conoscenza e il corretto utilizzo del patrimonio informativo a disposizione degli Enti locali, per la conduzione dei piani specifici di formazione, per lo sviluppo di processi di analisi del rischio mediante l’incrocio delle banche dati a disposizione nonché per un costante confronto sullo stato di lavorazione delle segnalazioni al fine di migliorarne, progressivamente, la qualità.

Si allega di seguito il comunicato stampa congiunto pubblicato l’8 febbraio sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Comunicato stampa congiunto pubblicato dall’Agenzia delle Entrata l’8 febbraio 2018
Entrate, Gdf, Anci e Ifel hanno firmato il nuovo protocollo d’intesa per una più efficace partecipazione dei Comuni all’accertamento dei tributi erariali

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