Le quotazioni del Cable potrebbero prendere una pausa dal rialzo, che potrebbe essere sfruttata dai compratori per cercare nuove entrate
Prosegue il rialzo del cambio Gbp/Usd, che beneficia dell’ottimismo degli operatori per la notizia secondo la quale il Partito Democratico Unionista dell’Irlanda del Nord avrebbe deciso di appoggiare l’accordo sulla Brexit di Theresa May. Questa eventualità allontanerebbe gli spettri di un’uscita “no deal” (per approfondire).
Gbp/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Il Cable, dopo aver dato un primo impulso rialzista che ha fatto raggiungere alle quotazioni un top da oltre due mesi a 1,3139 ha iniziato un ritracciamento intraday che ha portato i prezzi a tornare verso i valori di apertura di seduta.
La capacità del cambio di portarsi per la prima volta dal 15 maggio 2018 al di sopra della media mobile semplice a 200 periodi, unita al breakout della linea di tendenza che collega i top del 20 settembre a quelli dell’11 ottobre 2018 è un altro segnale positivo per i compratori, che potrebbero ora traghettare i prezzi verso le più coriacee resistenze a 1,35.
Dal punto di vista algoritmico, l’oscillatore RSI settato a 14 periodi è prossimo alla soglia di ipercomprato, segnale che potrebbe indicare una possibile presa di respiro del rimbalzo iniziato il 12 dicembre dello scorso anno.
Strategie operative su Gbp/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare entrate di matrice long ad un retest di quota 1,30. Lo stop loss andrebbe inserito sotto 1,2735, importante supporto statico, mentre l’obiettivo principale potrebbe essere localizzato a 1,33. Un obiettivo più ambizioso sarebbe invece individuato a 1,3340.
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