Le azioni Saipem brindano al nuovo contratto EPC dal valore di 6 miliardi di dollari. L’analisi tecnica indica che la situazione grafica sta migliorando, ma per migliorare il rapporto risk/reward di strategie long sarebbe opportuno attendere un ritracciamento
Seduta all’insegna dei forti rialzi per Saipem, che brinda a una nuova commessa da 6 miliardi di dollari riguardante la costruzione di due treni di liquefazione del gas naturale (per approfondire).
Saipem, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
L’analisi tecnica su Saipem mette in evidenza come la tenuta dell’uptrend partito a inizio 2019 sia stata messa a dura prova. Nelle scorse ottave infatti, complice il ribasso del prezzo del petrolio, le quotazioni della società dell’oil&gas hanno velocemente ritracciato quasi tre quarti dell’impulso ascendente.
Lo scorso 3 giugno i compratori si sono risvegliati, completando un pattern di bullish Engulfing a ridosso del 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai minimi del 27 dicembre 2018 ai massimi del 21 marzo 2019. Questo segnale è stato corroborato da una divergenza di inversione formatasi sull’RSI settato a 14 periodi.
L’obiettivo di brevissimo periodo dei compratori sembra trovarsi nella zona compresa tra i 4,36 e i 4,50 euro, dove transitano la media mobile semplice a 200 periodi e il livello statico lasciato in eredità dai minimi del 25 marzo 2019. Se oggi la sessione dovesse chiudersi in area di massimi, verrebbe formata una candela Marubozu, indice di grande forza dei compratori.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Saipem
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Da come abbiamo visto dall’analisi tecnica, l’attuale struttura del titolo farebbe privilegiare operazioni di stampo rialzista. Per migliorare il rapporto rischio rendimento però, è necessario un ritorno dei corsi a 4,172 euro. Da qui si potrebbero valutare strategie di matrice long con stop loss posto a 3,95 euro. L’obiettivo principale sarebbe invece localizzato a 4,50 euro, mentre il target più ambizioso a 4,64 euro.
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