Aruba continua il suo percorso per essere sempre più sostenibile grazie a due nuove centrali idroelettriche. Sono 7 in totale adesso gli impianti nel nord Italia.
Per essere sostenibili serve investire in energie rinnovabili: lo sa bene Aruba, azienda italiana operante nel settore cloud, data center, hosting, trust service, e-mail, PEC e registrazione domini.
L’azienda ha annunciato di aver acquisito due nuove centrali idroelettriche nel nord Italia per proseguire il suo percorso di innovazione verso una maggiore sostenibilità ambientale.
Cosa fa Aruba per la sostenibilità
Essendo erogatrice di numerosi servizi e con una clientela molto ampia (16 milioni di utenti), Aruba ha un consumo di energia decisamente importante. Avere a disposizione delle fonti di energia pulita e rinnovabile le consentono di essere non soltanto sostenibile, ma anche competitiva, dal momento che non è tenuta a scendere a patti con i suoi consumi, dal momento che questi non impattano negativamente sull’ambiente.
Grazie alle due nuove centrali idroelettriche acquisite in provincia di Bergamo - rispettivamente chiamate Paladina e Ponte Briolo - l’azienda continua il suo percorso verso un uso più sostenibile dell’energia. Questo investimento rappresenta il primo del 2023, tuttavia negli scorsi anni ce ne sono stati molti altri, tanto che oggi le centrali idroelettriche nel nord Italia sono ben 7.
Le due centrali idroelettriche in provincia di Bergamo (in grado di produrre 2 MW di energia) appena acquisite fanno seguito a quella di Ponte San Pietro presente all’interno del Global Cloud Data Center di Aruba e alle altre 4 acquisite dall’azienda nel 2020, a Melegnano, Chiuppano, Calvene sull’Astico e Pontebba sul Fella.
L’intero network delle centrali idroelettriche di Aruba ha una potenza pari a 9,2 MW per la produzione di energia pulita, mentre la produzione annuale prevista è di circa 50 GWh.
Aruba nella rete europea di sostenibilità
Il percorso tracciato da Aruba verso la sostenibilità non è fatto soltanto di investimenti, ma anche di preziose collaborazioni, realizzate per creare un ecosistema più sostenibile.
Insieme ad altri provider europei, ad esempio, Aruba è parte del Climate Neutral Data Center Pact, un’iniziativa che ha l’obiettivo di rendere i data center in Europa neutri dal punto di vista climatico entro il 2030.
Aruba partecipa poi alla European Green Digital Coalition, il cui obiettivo è quello di investire nello sviluppo e nella diffusione di servizi digitali sostenibili ed efficienti, sviluppare strumenti per misurare l’impatto delle tecnologie sull’ambiente e unire così le forze per una trasformazione digitale che porti benefici all’ambiente alle comunità e all’economia.
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8 maggio 2023
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