Ricavi in aumento e ritorno dell’utile nel primo semestre per Autogrill. Grazie alle cessioni, la società ha inoltre rivisto la stima sull’utile per azione 2019.
I primi sei mesi dell’esercizio 2019 di Autogrill si sono chiusi con ricavi per 2,3 miliardi di euro, +4,3% rispetto al primo semestre 2019, e un utile netto di 115 milioni di euro, in deciso miglioramento rispetto al rosso di 3,4 milioni registrato nello pari periodo del precedente esercizio.
A perimetro omogeneo, è stata registrata una crescita dei ricavi del 3% mentre l’Ebtida “underlying” (escludendo alcune voci di ricavo o costo al fine di migliorare l’interpretazione della redditività normalizzata del Gruppo nell’esercizio) dei primi sei mesi si è attestato a 335,9 milioni.
A fine giugno, la posizione finanziaria netta era pari a 3,177 miliardi di euro, mentre quella rettificata si attestava a 699,5 milioni, dai 671,1 milioni di fine dicembre 2018.
Semestrale Autogrill: migliorata guidance eps
Per quanto riguarda la guidance, confermata la view su 5 miliardi di ricavi nell’esercizio 2019 e quella sull’Ebitda che, in versione underlying, è stimato a 450-470 milioni.
Alla luce dell’impatto positivo “superiore alle aspettative” generato dalle cessioni sul risultato netto del primo semestre 2019, la società ha detto di attendersi per l’intero esercizio un utile per azione (eps, earning per share) “reported” compreso tra 90 e 95 centesimi, contro gli 88-93 precedenti.
Semestrale Autogrill: azioni in rosso dopo i conti
A circa un’ora dalla chiusura degli scambi, le azioni Autogrill passano di mano a 9,42 euro, -1,26% rispetto al dato precedente.
Il titolo AGL negli ultimi tre mesi è salito di oltre 10 punti percentuali.
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