Avvertimento urgente per chiunque beva bevande energetiche

Ilena D’Errico

8 Giugno 2024 - 11:34

Dai ricercatori un avvertimento urgente per chiunque beva bevande energetiche, ecco quali sono le dosi di assunzione da non superare e quali sono i rischi.

Avvertimento urgente per chiunque beva bevande energetiche

Le bevande energetiche sono ormai molto diffuse in tutta la popolazione ed è conoscenza comune che vanno consumate con parsimonia, se proprio non se ne può fare a meno. Soprattutto in paesi come l’Italia, dove c’è una larga abitudine al consumo di caffè, è però facile sottovalutare l’impatto sul corpo delle alte dosi di caffeina, peraltro ignorando completamente tutti gli altri ingredienti potenzialmente pericolosi di queste bibite.

Il recente studio condotto dai ricercatori della Mayo Clinic (un’organizzazione no-profit della ricerca medica con tre sedi negli Stati Uniti) lancia un vero e proprio avvertimento urgente per chiunque beva bevande energetiche. Sapete davvero cosa succede al corpo e quali sono le quantità sicure di assunzione? Probabilmente no, considerando che l’azione stimolante di queste bibite continua a essere largamente impiegata tra giovani e adulti per alleviare il senso di stanchezza e migliorare le proprie prestazioni, ma tutto ciò rischia di essere altamente controproducente.

Avvertimento a chiunque beva bevande energetiche: ecco cosa succede

Non bisogna abusare della caffeina, ormai è noto. L’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ritiene che la dose da non superare negli adulti sani sia di 400 milligrammi di caffeina al giorno. Questo vuol dire che è possibile bere in sicurezza circa 5 tazzine di caffè espresso oppure 4 tazze di caffè americano. Lo stesso parametro certamente non si applica ai bambini e agli adolescenti, per i quali il limite è intorno a 3 milligrammi per ogni chilo di peso corporeo, e nei soggetti che hanno particolari condizioni cliniche su cui potrebbe interferire la caffeina.

Il problema è che le bevande energetiche, partendo da un minimo di 80 milligrammi, arrivano a contenere fino a 300 milligrammi di caffeina l’una. È estremamente facile superare il limite consigliato in una giornata, considerando che spesso e volentieri l’assunzione di queste bevande è ripetuta o comunque associata ad altri prodotti che contengono caffeina.

Gli effetti collaterali di un’eccessiva assunzione di caffeina sono svariati, si va dalle variazioni dell’umore all’insonnia, ovviamente passando per la tachicardia e le ripercussioni sul sistema cardiovascolare. Di fatto, la caffeina può anche risultare fatale, ma soltanto in dosi davvero eccessive e quasi impossibili da ingerire attraverso l’alimentazione. Anzi, entro certe dosi la caffeina può anche essere di beneficio per gli adulti sani. Bisogna però tenere conto di alcuni fattori:

  • talvolta sulle bevande energetiche non è indicata espressamente la quantità di caffeina;
  • la caffeina non è l’unico ingrediente delle bevande energetiche, che molto spesso contengono taurina, guaranà, molti zuccheri e aromi artificiali. Tutti elementi che contribuiscono all’effetto energizzante e possono incrementare i disturbi dopo l’assunzione di dosi eccessive.

Se è vero che difficilmente (vale a dire mai, tranne casi davvero peculiari) l’assunzione di una bevanda energetica può portare subito alla morte per la tossicità delle sostanze contenute, è però anche vero che il consumo abituale predispone l’organismo a gravi rischi. I ricercatori della Mayo Clinic hanno evidenziato che su 144 pazienti trattati per un arresto cardiaco 7 di loro (con età tra 20 e 42 anni) avevano assunto delle bevande energetiche prima di star male. Inoltre, 6 di loro hanno necessitato di defibrillazione e uno di loro della rianimazione cardiopolmonare.

Come molti altri studi, anche questo non evidenzia una correlazione ferrea, lo ha sottolineato anche Peter Schwartz dell’Istituto auxologico italiano, consapevole che non ci sono ancora dati sufficienti a comprovare la correlazione tra le bevande energetiche e le aritmie pericolose per la sopravvivenza. Il dovere morale e medico ha però imposto di lanciare comunque un avvertimento.

Di fatto, viene consigliato dagli esperti di non eccedere con il consumo di bevande energetiche. Se proprio non si vuole evitarlo bisogna limitarsi a un’assunzione sporadica, evitando di associare prodotti alcolici e privilegiando per il resto l’acqua e un’alimentazione sana. Senza dubbio, chi ha già problemi cardiovascolari o altre condizioni che potrebbero interferire deve limitarsi ulteriormente e comunque chiedere il parere del medico al riguardo.

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