L’assioma secondo cui il bene degli Agnelli sia il bene (industriale) dell’Italia è tramontato. Forse per sempre.
John Elkann, presidente di Exor, sta preparando una grande rivoluzione nella holding della famiglia Agnelli-Elkann. Sempre più globale e sempre meno italiana, se non in alcuni settori. Negli ultimi tempi, Exor ha diversificato e internazionalizzato i propri investimenti, un percorso controverso che ha sicuramente una grande perdente: l’italianità del gruppo.
Il fondo Lingotto spinge una Exor globale
L’ultima fase di questo percorso è stata il lancio del fondo Lingotto, avvenuto il 15 maggio 2023. Lingotto ha un obiettivo esplicito: investire nelle tecnologie di frontiera, come l’intelligenza artificiale e le life science. Il fondo partirà con un capitale di 3 miliardi di euro, di cui 1,5 miliardi forniti da Exor e 1,5 miliardi da Covéa, una società di assicurazioni francese. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
Da non perdere su Money.it
- 💬 Hai apprezzato questo articolo? Lascia il tuo commento!
- 🌟 Hai già dato un'occhiata a Money.it Premium? Scoprilo adesso
- 🇺🇸 Elezioni USA 2024: analisi politiche ed economiche nella sezione dedicata
- 💼 Vuoi fare un passo avanti nel tuo percorso professionale? Iscriviti a Carriera Vincente
- 📈 Prova il Trading Online senza rischiare denaro reale con un conto demo gratuito
- 🪙 Scopri tutto su Bitcoin e ChatGPT nella sezione Corsi di Money Premium
- 📖 Il Libro Bianco sull'educazione digitale di Money.it, scaricalo gratis
- 🎁 Vuoi regalare un abbonamento a Money.it Premium? Puoi farlo qui
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA