Le azioni Exor sotto i riflettori dopo la presentazione di stupefacenti conti 2017. L’utile netto, solo per fare un esempio, è schizzato del 136%.
Le azioni Exor sotto esame dopo la presentazione degli attesi, nonché strabilianti, conti 2017.
Il titolo ha aperto con un rialzo da capogiro e a colpire è stato soprattutto il rally messo a segno dall’utile netto, che è schizzato del 136% dai 588 milioni del 2016 a quota 1,39 miliardi di euro. A contribuire maggiormente in tal senso è stata FCA con un apporto di circa 1 miliardo di euro, oltre che le maggiori plusvalenze negli investimenti e la politica di taglio dei costi non ordinari.
(L’andamento delle azioni Exor nell’odierna sessione di Borsa Italiana; il balzo è evidente)
Azioni Exor in rally: i conti 2017
Come riportato dal comunicato stampa societario, il 2017 si è chiuso con un Net Asset Value di 22,972 miliardi di dollari - un aumento del 56,9% rispetto ai 14,642 miliardi registrati al 31 dicembre 2016. Il NAV per ciascuna delle azioni Exor è passato da 60,75 a 95,32 dollari.
Ancora secondo gli attesi conti 2017, a fine anno la società ha lasciato osservare una discesa del patrimonio netto (-€177 milioni), dai €10,981 milioni di fine 2016 a quota €10,804 milioni. Il calo - al quale ha contribuito anche il pagamento dei dividendi - è stato comunque in parte offuscato dal rally dell’utile e dalle variazioni nette di altre riserve.
A fine 2017, la posizione finanziaria netta consolidata di Exor è risultata negativa per 3,163 miliardi di euro: un miglioramento rispetto ai -3,42 miliardi registrati sul finire dello scorso anno. Anche in questo caso il contributo all’andamento delle azioni Exor è stato positivo.
Sulla base dei conti 2017, il Consiglio di Amministrazione di Exor ha scelto di proporre la distribuzione di una cedola 2018 (relativa al 2017) di 0,35 euro per azione, il tutto per un totale di 82,1 milioni di euro. La data di pagamento del dividendo è prevista per il 20 giugno, mentre quella di stacco per il 18 dello stesso mese.
Ancora una volta, in virtù di stupefacenti conti 2017, le azioni Exor sono finite sotto la lente d’ingrandimento degli osservatori di Borsa Italiana. Il titolo, al momento della scrittura, sta scambiando in rialzo del 3,23% su quota 58,22 euro e sta contagiando anche FCA (+2,45%) e Ferrari (+2,48%).
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