Azioni Apple nel mirino degli osservatori. Il titolo avanza. Dettagli e prospettive per il 2020
Azioni Apple sotto i riflettori in queste sedute di fine anno. Il colosso di Cupertino, infatti, è nel mirino di investitori e analisti soprattutto a seguito delle ottime performance nelle ultime giornate a Wall Street.
A chiusura dei mercati giovedì 26 dicembre, il titolo della società ha toccato un nuovo massimo storico, confermando un andamento rialzista che fa ben sperare anche per il 2020.
Trascinato dai risultati esaltanti dello shopping natalizio, il guadagno dell’azienda potrebbe ancora aumentare. Per questo, le azioni Apple sono osservate da vicino, dopo aver messo a segno un +1,98 nella chiusura delle contrattazioni di ieri.
Azioni Apple guadagnano: bilancio 2019 sotto la lente
Il titolo dell’azienda ha raccolto ottime performance nella seduta di giovedì 26 dicembre di Wall Street. I risultati ottenuti dalla società di Cupertino hanno riportato i riflettori sul colosso della tecnologia, che da sempre attrae molto investitori e appassionati di mercato.
Le azioni Apple hanno chiuso gli scambi a 289,91 dollari, avanzando dell’1,98%. Performance rilevante, che ha fatto seguito a tre giorni di crescita per il titolo. Al momento, le prestazioni del venditore di iPhone sono sulla buona strada per battere il record in positivo degli ultimi 10 anni.
Il guadagno mensile di dicembre è stato di oltre il 7%, facendo ben sperare il colosso sul traguardo della decima mensilità di fila in rialzo. Grazie all’andamento in rally, durante il 2019 Apple è avanzata dell’80% in Borsa, confermando il suo primato di società privata quotata con maggiore valore nel mercato USA.
Il finire di quest’anno, quindi, sta portando grandi sorprese al colosso di Cupertino. Alla base del successo azionario c’è stato innanzitutto l’ottimo andamento delle vendite natalizie. AirPods e iPhone, i prodotti di punta dell’azienda, sono andati a ruba tra i regali.
A far correre il titolo è stata anche una ritrovata fiducia nell’esito della guerra commerciale. La battaglia dei dazi tra USA e Cina, infatti, rappresenta un grande rischio per la società hi-tech. Prima del raggiungimento dell’accordo tra le due potenze la minaccia di Trump di aumentare le imposte su articoli tecnologici aveva messo in agitazione la società statunitense.
Cosa aspettarsi nel 2020 per la società di Cupertino?
Se il 2020 si aprirà - come tutti i mercati ormai sperano - con una firma dell’accordo Fase 1, nuovi vantaggi potrebbero arrivare anche per la multinazionale di Cupertino.
Un mercato più sereno ed ottimista negli scambi, infatti, non potrà che dare una spinta verso maggiori profitti anche per la società di iPhone.
Un fattore chiave, inoltre, sarà l’espansione e lo sviluppo del 5G. Anche in questo ambito, i rapporti tra Cina e USA saranno cruciali. Uno scenario senza minacce nei confronti della tecnologia avanzata per internet - nella quale primeggia Pechino - si tradurrà in un aumento del business per Apple.
Le previsioni, infatti, parlano del probabile lancio dell’iPhone 5G proprio nel corso del 2020. Wall Street resta in attesa fiduciosa di questa importante novità. Il titolo, infatti, potrebbe correre ancora di più. Oppure, frenare se la banda larga di ultima generazione sarà ostacolata da Trump in nome della sicurezza nazionale.
Il target price medio della società è fermo sui 267,64 dollari ad azione, un prezzo del 7% al di sotto di quello attuale. Nonostante questo dato, però, le propettive restano rosee secondo Wall Street. Le stime su profitti e ricavi - dati attesi per gennaio - sono positive e ben 28 società di analisi di mercato raccomandano il titolo come buy.
Per le azioni Apple, quindi, il 2020 sarà un anno cruciale.
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