Ci sono 5 azioni che nei prossimi anni saranno protagoniste dell’azionario Usa e mondiale: quali titoli sono pronti al boom secondo le valutazioni degli esperti? Il focus è sul tech.
5 azioni saliranno alle stelle nei prossimi anni, secondo le previsioni di alcuni esperti finanziari.
I titoli selezionati per il boom non sono sorprendenti in realtà e sono società molto note, a testimonianza che, sebbene tutto nel mercato sia volatile, una cosa costante rimane la frenesia per l’intelligenza artificiale.
Noah Blackstein, senior portfolio manager di Dynamic Funds, ha recentemente affermato durante un’intervista alla CNBC che l’IA trasformerà le aziende americane che utilizzano la tecnologia per ridurre i costi e aumentare la produttività. Il gestore del portafoglio ha evidenziato che qualsiasi azienda che utilizza l’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza avrà successo.
Mentre il dibattito sul tema vantaggi/svantaggi dell’IA prosegue, quel che sembra chiaro è quanto il settore tech possa ancora prosperare nei mercati azionari. La raccolta di alcune analisi di investitori e strateghi ha portato alla selezione di 5 azioni pronte al boom nei prossimi anni. I nomi sono di peso: perché questi titoli sono destinati a salire alle stelle per gli esperti?
1. Amazon
Gli analisti ritengono che le azioni di Amazon potrebbero raddoppiare nei prossimi 5-10 anni, spinte soprattutto della sua crescita nel business di AWS e nell’e-commerce, insieme ad altre incursioni come lo streaming e l’assistenza sanitaria.
Amazon ha recentemente pubblicato i risultati del terzo trimestre. L’EPS è stato pari a 0,94 dollari, superando le stime di 0,60 dollari. I ricavi nel periodo sono aumentati del 12,6% anno su anno a 143,1 miliardi di dollari, battendo le stime di 1,54 miliardi di dollari.
Nella nota ai clienti nel terzo trimestre, White Falcon Capital Management ha sottolineato che Amazon ha costruito la sua rete logistica e l’infrastruttura di cloud computing utilizzando la valuta di ieri, ma è pronta a capitalizzare questa rete con i “dollari gonfiati di domani”.
“In sostanza, riteniamo di detenere aziende meravigliose con flussi di ricavi in crescita e potenziale di leva operativa, il tutto a valutazioni ragionevoli”, ha dichiarato riferendosi anche alle azioni Amazon.
2. Meta (Facebook)
Enormi investimenti nell’intelligenza artificiale, posizione dominante nel settore delle piattaforme social e modelli pubblicitari innovativi rimangono alcuni dei catalizzatori chiave che potrebbero portare le azioni di Meta Platform a livelli più alti nei prossimi 5-10 anni.
Recentemente la società ha registrato ottimi risultati nel terzo trimestre. Il titolo, tuttavia, ha vacillato, soprattutto a causa dei commenti della società dopo gli utili in cui il management è sembrato “cauto”, secondo molti analisti. Questo approccio prudente, secondo società di analisi come Jefferies e William Blair, è dovuto principalmente agli ultimi conflitti geopolitici e al contesto macroeconomico che potrebbero influenzare la domanda pubblicitaria dell’azienda. Tuttavia, nel lungo termine il titolo rimane solido.
Aristotle Large Cap Growth Strategy ha commentato che sfruttando l’intelligenza artificiale e la tecnologia di apprendimento automatico, Meta dovrebbe vedere un’accelerazione nello sviluppo di capacità pubblicitarie digitali mirate e migliorare l’esperienza dell’utente attraverso la sua piattaforma.
“Vediamo catalizzatori a breve termine nella monetizzazione delle entrate di Rising Reels e Messenger e in una solida pubblicità politica e olimpica prevista per il 2024”.
3. Alphabet (Google)
Le azioni di Alphabet potrebbero salire alle stelle in futuro poiché la società ha un flusso di entrate diversificato, che spazia da pubblicità, cloud, unità di guida autonoma, progetti futuristici, video.
L’azienda sta investendo molto per evolversi nel panorama in evoluzione del settore della ricerca. La società ha recentemente pubblicato i risultati del terzo trimestre. I ricavi nel periodo sono aumentati dell’11,1% su base annua raggiungendo i 76,79 miliardi di dollari, superando le stime di 980 milioni di dollari.
Secondo Madison Sustainable Equity Fund la posizione di Google nell’intelligenza artificiale (AI), in cui ha investito e che ha utilizzato nella sua attività principale di ricerca, YouTube e i suoi sistemi di qualità degli annunci sono ancora elementi apprezzabili. La previsione è che anche il business Cloud di Google trarrà vantaggio dall’espansione dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa da parte delle aziende.
4. Nvidia
Le azioni di Nvidia erano in calo il 31 ottobre a causa delle preoccupazioni legate alle nuove regole sull’esportazione riguardanti la Cina, che potrebbero impedire alle aziende statunitensi di esportare chip nel Paese.
Sebbene queste regole potrebbero influenzare Nvidia a breve termine, i catalizzatori a lungo termine guidati dall’intelligenza artificiale rimangono forti, poiché l’azienda gode di un quasi monopolio nel settore IA a causa dei suoi chip specializzati.
5. Apple
Apple è uno dei principali titoli azionari che secondo gli analisti dovrebbe raddoppiare nei prossimi 5-10 anni grazie alla sua massiccia incursione nel software, nei servizi e nelle app. Apple è sempre innovativa ed è probabile che la società trovi più flussi di reddito per ridurre la dipendenza dal suo dispositivo di punta, iPhone, che sta ancora registrando forti vendite.
Il maggiore azionista della società è la Berkshire Hathaway di Warren Buffett, che detiene una quota di 178 milioni di dollari nella società.
Aristotle Large Cap Growth Strategy ha dichiarato che Apple ha contribuito alla sovraperformance nel terzo trimestre, a causa della posizione sottopesata rispetto al benchmark. Dopo una performance molto forte nel primo semestre, il titolo ha registrato un pullback prima del lancio dell’iPhone 15, poiché gli investitori valutano la potenziale crescita del nuovo telefono a fronte delle difficoltà macroeconomiche e del rallentamento della spesa dei consumatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
