Nel peggior tango di sempre, il presidente bielorusso Lukashenko sta cercando di schivare i tentativi di Vladimir Putin di farlo entrare nella guerra in Ucraina.
Dopo più di un mese di silenzio, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko è tornato a parlare di un possibile attacco congiunto dell’Ucraina con la Russia. Lukashenko ha anche confermato che venerdì incontrerà il suo omologo russo Vladimir Putin.
L’ultima volta che abbiamo visto Lukashenko è stato all’inizio di gennaio, quando l’esercito bielorusso al confine ucraino è stato messo in prontezza al combattimento. Prima di questo, i presidenti bielorusso e russo si sono incontrati a Minsk.
Secondo l’intelligence ucraina, Minsk e Mosca stanno pianificando un’offensiva congiunta con l’obiettivo di conquistare Kiev da nord. Quasi un anno fa, proprio all’inizio della guerra, la Bielorussia ha consentito l’accesso alle truppe russe per un’offensiva simile, che è fallita completamente.
Ora, secondo l’intelligence ucraina, Putin ritiene che sia il momento giusto per colpire di nuovo Kiev. In effetti, la maggior parte delle difese è concentrata a Bakhmut, dove si sta svolgendo il peso maggiore della lotta in questo momento.
Tuttavia, gli ucraini hanno preso le dovute precauzioni, fortificando il confine con la Bielorussia con uomini, mezzi e barriere artificiali.
Una rinnovata offensiva russa dal nord verrebbe probabilmente fermata di colpo, con o senza la partecipazione dell’esercito bielorusso. La Russia ha già fallito l’anno scorso, e questa volta avrebbe dovuto affrontare un esercito ucraino meglio preparato ed equipaggiato. E Lukashenko lo sa.
Cosa ha detto Lukashenko
Aleksandr Lukashenko non può permettersi un’offensiva fallita in Ucraina. Vladimir Putin può forse incassare qualsiasi numero di colpi alla sua reputazione, ma lo stesso non si può dire per Lukashenko.
Nel 2020, Lukashenko è stato quasi deposto dalle più grandi proteste nella storia del paese. C’è un altro governo bielorusso in Polonia guidato da Sviatlana Tsikhanouskaya, che ha dimostrato di aver vinto le precedenti elezioni e che Lukashenko ha truccato il voto.
L’unico motivo per cui Lukashenko è ancora al potere è il sostegno dell’esercito, così come i numerosi salvataggi economici della Russia. Con l’esercito impegnato in un’offensiva ucraina, Lukashenko potrebbe sicuramente perdere la sua debole presa sul potere. D’altra parte, se si rifiutasse di aiutare Putin, la sua economia potrebbe non riprendersi, perdendo comunque il controllo del potere.
Bloccato in questa situazione, Lukashenko ha finalmente rotto il silenzio e ha dichiarato le sue intenzioni per un’offensiva ucraina. Ha detto di essere “pronto a combattere insieme ai russi dal territorio della Bielorussia solo in un caso finora: se almeno un soldato da lì arriva nel territorio della Bielorussia per uccidere la mia gente. Se commettono un’aggressione contro la Bielorussia, la risposta sarà la più severa.”
Quindi, attacca l’Ucraina solo se l’Ucraina attacca per prima. Anche se questa potrebbe essere una buona strategia per giustificare l’entrata in guerra, non risolve ancora tutti i problemi di Lukashenko.
Bisogna anche vedere cosa intende per «commettere aggressione». Alla fine di dicembre, un missile di fabbricazione ucraina è caduto accidentalmente sul territorio bielorusso mentre cercava di intercettare un attacco russo.
Ciò provocherebbe un attacco bielorusso contro l’Ucraina? È impossibile saperlo. Qualunque decisione prenda, il destino di Lukashenko potrebbe già essere deciso.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-02-16 11:11:53. Titolo originale: Belarus to Attack Ukraine only on One Condition. Putin and Lukashenko to meet tomorrow
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