Motore sei cilindri biturbo da 560 CV, trazione posteriore, cambio manuale e una produzione limitata a soli 50 esemplari: è la nuova BMW 3.0 CSL.
BMW 3.0 CSL è un’auto sportiva storica che negli anni ’70 con al volante piloti del calibro di Niki Lauda e Chris Amon, ha conquistato numerosi titoli mondiali. Una sigla che rappresenta nel motorsport un must, CSL è acronimo di Coupé Sport Lightweight (Leichtbau), ovvero leggerezza e massime prestazioni.
La nuova BMW 3.0 CSL sarà prodotta in soli 50 esemplari, tutti rigorosamente costruiti e assemblati a mano, una vettura che si contraddistingue soprattutto per una leggerezza da primato, circa 1.270 kg contro i 11.625 kg della M4 CSL, un risultato reso possibile grazie all’utilizzo dell’alluminio per cofano motore, portiere e baule posteriori, tetto e pannelli carrozzeria sono invece in fibra di carbonio.
Tanti i particolari realizzati in chiave racing, i sedili sono dotati di schienale in materiale composito, i pannelli fonoassorbenti sono stati completamente rimossi così come il sedile posteriore.
BMW 3.0 CSL: motore e aerodinamica
Anche l’aerodinamica riveste un ruolo chiave nella realizzazione di questa splendida rievocazione della CSL, ci sono volute circa 200 ore di lavoro per ottimizzare il flusso d’aria e l’equilibrio aerodinamico del veicolo, di cui 50 ore nella galleria del vento del Centro prove aerodinamiche del BMW Group per mettere a punto un pacchetto aerodinamico in grado di incrementare la stabilità della vettura, con valori di portanza e deportanza del tutto simili a quelli di un’auto da corsa.
Nel frontale della nuova CSL spicca il maxi doppio rene, griglia che separa i due sottili gruppi ottici con tecnologia Laser, i fari hanno una tonalità gialle che ricorda le vetture da corsa BMW impegnate nel Campionato DTM.
Cuore di questa sorprendente sportiva è un sei cilindri in linea, biturbo, il più potente mai prodotto dalla BMW, si tratta di un’unità S58 da 3 litri, in grado di sprigionare una potenza massima di 560 CV per una coppia di 550 Nm, il cambio manuale è un sei marce, la trazione è rigorosamente posteriore, rispetto alla M4 CSL l’incremento di potenza è di circa 10 CV.
Un’auto stradale con una spiccata propensione alla pista, una sportiva pura, dotata di un’elettronica raffinata, tramite l’M Traction Control, il pilota ha a disposizione diverse modalità di guida per cucirsi su misura la vettura, dalla risposta del motore alla soglia d’intervento del controllo di trazione.
L’assetto così come il telaio sono stati a lungo testati sul circuito del Nurburgring, adeguato anche l’impianto frenante con dischi freno in carboceramico da 400 mm all’anteriore e 380 al retro, le pinze sono rosse.
Il prezzo della nuova BMW 3.0 CSL è in via di definizione.
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