Si ipotizzava un cambio Eur/Usd a 1,15 e invece si è spostato a 1,08. Un movimento inatteso, che cambia le strategie per l’obbligazionario in valuta.
Eccolo un “regalo” che forse nessun obbligazionista si attendeva.
Le emissioni in dollari, su cui si puntava in chiave di performance in conto capitale, prevedendo netti rialzi delle quotazioni da taglio dei tassi, stanno per riservare invece una sorpresa inattesa. Che si chiama appunto dollaro.
Divergenza fra Bce e Fed} [...]
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