Bonus 1.000 euro con la Carta dei nuovi nati 2025, requisiti e come funziona

Simone Micocci

15 Ottobre 2024 - 23:31

Arriva in legge di Bilancio una nuova misura di sostegno per le famiglie. La Carta dei nuovi nati, bonus di 1.000 euro che spetta a chi soddisfa determinati requisiti.

Bonus 1.000 euro con la Carta dei nuovi nati 2025, requisiti e come funziona

Arriva in legge di Bilancio 2025 la Carta dei nuovi nati, un bonus una tantum del valore di 1.000 euro che verrà riconosciuto alle famiglie per far fronte alle numerose spese che bisogna sostenere nei primi mesi di vita del bambino o della bambina.

Una misura che arriva un po’ a sorpresa in quanto la Carta dei nuovi nati si aggiunge all’Assegno unico universale che di fatto già prevede una sorta di “bonus nascita” poiché nel momento della nascita alle famiglie spettano anche due mensilità aggiuntive riconosciute per gli ultimi mesi di gravidanza.

Senza dimenticare poi che l’Assegno unico era stato introdotto proprio con lo scopo di unificare il sistema dei bonus famiglia, giudicato troppo frammentario. Dopo soli due anni però ecco tornare una misura che di fatto sembra ripercorrere quanto già era stato fatto con il “bonus mamma domani”, contributo alla nascita del valore di 800 euro spettante alla famiglia indipendentemente dal proprio Isee.

Non per questo comunque non si tratta di una buona notizia, anzi: in un Paese come l’Italia dove il tasso di natalità ha toccato ormai i minimi storici, ben vengano incentivi di questo tipo.

Per rispondere alla domanda su come funziona la Carta dei nuovi nati 2025 bisognerà attendere il testo della legge di Bilancio, ma stando alle prime indiscrezioni possiamo già rispondere ad alcune domande che le famiglie si stanno ponendo in queste ore, come ad esempio a chi spetta, quando arriva e come si potrà utilizzare.

Cos’è la Carta dei nuovi nati

Come si legge nella nota di Palazzo Chigi con cui viene annunciata l’approvazione della legge di Bilancio 2025, la Carta dei nuovi nati consiste in un contributo del valore di 1.000 euro utile per far fronte alle numerose prime spese per ogni nuovo nato.

Si tratta quindi di uno strumento utile a far fronte a una serie di beni e servizi, indispensabili nei primi mesi di vita del figlio o della figlia.

A chi spetta la Carta dei nuovi nati

Il bonus 1.000 euro dovrebbe essere riservato ai figli nati nel corso del 2025, per quanto il diritto al contributo dovrebbe essere esteso anche nei casi di affidamento o adozione di minori.

A differenza dell’Assegno unico e di altre misure del passato, vedi ad esempio il bonus mamma domani, la Carta dei nuovi nati sarà limitata alle famiglie che non superano una certa soglia Isee, pari a 40.000 euro.

Servirà quindi avere un Isee in corso di validità per fare domanda per la Carta dei nuovi nati. E a proposito di Isee c’è una buona notizia per le famiglie: come da tempo era stato richiesto, il governo ha deciso di escludere dal calcolo dell’attestazione quanto percepito dalla famiglia a titolo di Assegno unico universale.

Quando arriva la Carta dei nuovi nati

Per rispondere a questa domanda è ancora troppo presto. Bisognerà leggere la legge di Bilancio per avere maggiore chiarezza riguardo alle tempistiche del beneficio, con il governo comunque che sembra avere intenzione di fare in fretta: pertanto, la Carta dovrebbe arrivare già nei primi mesi del 2025.

Soldi o carta da utilizzare per determinati acquisti?

Il nome scelto per questa misura rimanda ad altri strumenti che il governo Meloni ha introdotto in questi anni, come ad esempio la Carta dedicata a te (tra l’altro confermata anche nel 2025), come pure la Carta cultura giovani e quella del merito spettanti a diciottenni e neo maturandi. Come pure alla Carta del docente e alla Carta acquisti (che però il governo Meloni ha ereditato da altri esecutivi).

Cosa hanno in comune tutte queste misure? Semplicemente che il loro utilizzo è limitato a un certo tipo di beni e servizi, e così potrebbe essere anche per la Carta dei nuovi nati. Non dovrebbe trattarsi quindi di un pagamento diretto alle famiglie, come invece era previsto per il bonus mamma domani, bensì di soldi su una carta prepagata che può essere utilizzata solamente per una certa tipologia di acquisti.

Se così fosse possiamo immaginare che il bonus si potrà utilizzare per acquistare pannolini, latte in polvere e tutti gli altri prodotti utili a un neonato. L’elenco dovrebbe essere pronto solamente in un secondo momento attraverso un apposito decreto attuativo.

Compatibilità con l’Assegno unico universale

Assegno unico universale e Carta dei nuovi nati dovrebbero essere pienamente compatibili, specialmente nel caso in cui dovesse essere confermata la modalità di erogazione attraverso una carta prepagata.

Il bonus 1.000 euro si andrebbe così ad aggiungere anche al “premio nascita” dell’Assegno unico, ossia il riconoscimento di due mensilità extra nel momento della nascita del figlio o della figlia. Importo che ricordiamo per i figli di età inferiore a un anno viene anche maggiorato del 50%.

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