Carta Dedicata a te da 500 euro, come viene svelato l’elenco dei beneficiari? Ecco come scoprire se ti spetta o meno.
Si avvicina il momento in cui Inps e Comuni devono individuare i beneficiari della Carta Dedicata a te, il bonus di 500 euro utile per fare la spesa, acquistare carburante o - in alternativa - per l’abbonamento ai mezzi pubblici.
Conosciuta anche come social card, la Carta Dedicata a te viene assegnata in automatico, senza quindi che sia necessario farne domanda. Come fare allora per scoprire se il bonus 500 euro è stato assegnato o meno? Chi ha avuto la fortuna di rientrare già lo scorso anno nella platea dei beneficiari conosce esattamente la risposta a questa domanda, a differenza di chi solo dal 2024 soddisfa i requisiti per concorrere all’assegnazione.
Ovviamente per la graduatoria 2024 ci vuole ancora tempo, poiché che solo nei prossimi giorni Inps e Comuni inizieranno a identificare i beneficiari considerando le sole famiglie con Isee in corso di validità che non supera i 15 mila euro, con almeno 3 componenti e che non percepiscono di altri sostegni al reddito (come ad esempio l’Assegno di inclusione o la Carta acquisti).
Ricordiamo che in totale ci sono 1 milione e 330 mila carte, ma la graduatoria è comunale in base al numero di carte assegnate alla singola amministrazione: distribuzione che è avvenuta tenendo conto di due fattori, da una parte il numero di residenti e dall’altra la situazione economica di quel determinato territorio.
Sta crescendo quindi la curiosità tra chi soddisfa tutti i requisiti necessari per avere diritto al bonus di scoprire se la social card gli è stata assegnata o meno.
Quando arriverà questo momento e dove verrà pubblicata (se lo sarà) la graduatoria? Facciamo chiarezza a poche settimane dall’arrivo del sostegno economico contro il caro prezzi.
Quando si saprà se il bonus 500 euro spesa spetta o meno
Rispetto allo scorso anno, nel 2024 la Carta Dedicata a te arriva con qualche settimana di ritardo. Non più intorno alla metà di luglio, bensì a settembre.
Entro il 24 luglio, infatti, l’Inps metterà a disposizione dei singoli Comuni l’elenco delle famiglie che soddisfano i requisiti previsti dalla normativa, già in ordine secondo i criteri che definiscono la precedenza di un nucleo rispetto a un altro. Entro il 13 agosto poi i Comuni dovranno restituire la graduatoria, modificata o confermata a seconda delle necessità.
A questo punto si procederà con un doppio binario: se da una parte l’Inps entro 30 giorni rende definitivi gli elenchi trasmettendo i dati a Poste Italiane per far sì che possa procedere all’assegnazione delle carte, dall’altra i Comuni potrebbero rendere pubbliche le graduatorie, per una durata di almeno 30 giorni.
Come scoprire se la Carta Dedicata a te da 500 euro è stata assegnata
Per quanto ogni Comune abbia l’obbligo di pubblicare la graduatoria degli assegnatari della social card, non è detto che tutti la mettano online. In ogni caso, per avere la certezza riguardo all’esito della procedura basta recarsi al Comune di residenza, negli orari indicati, e chiedere di consultare la graduatoria laddove questa non venga resa nota sul sito ufficiale (dove per proteggere la privacy non vengono indicati i nominativi bensì il numero di protocollo della Dsu ai fini Isee).
Come già successo nel 2023, quindi, ogni Comune potrebbe utilizzare delle modalità differenti per comunicare chi sono i vincitori. L’elemento che ha accomunato ogni singola amministrazione è stato l’avviso diretto al titolare della Carta Dedicata a te, ossia colui che ha richiesto l’Isee sul quale è stata effettuata la valutazione dei requisiti. Comunicazione che è stata data per mezzo di Sms, utilizzando il recapito telefonico di cui è in possesso l’Inps (e che appunto dovrebbe essere stato aggiornato nel momento della presentazione dell’ultima Dsu).
Non sempre, invece, la comunicazione viene inviata anche per posta elettronica.
Quel che è certo è che bisognerà portare con sé il messaggio al momento del ritiro in Posta, così che l’operatore possa fare una verifica e assegnare la social card con il numero identificativo attribuito dalla procedura.
In ogni caso c’è ancora da pazientare qualche settimana, dal momento che la consegna della Carta Dedicata a te ci sarà solamente da settembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
