Operai agricoli: nelle prossime ore è possibile fare richiesta dell’indennità da 600,00€. La domanda va presentata esclusivamente in via telematica all’INPS.
Bonus 600,00€ al via le domande all’INPS a partire dalla mezzanotte del 1° aprile 2020. A spiegare come funziona la domanda ci pensa la circolare INPS 49/2020, nella quale vengono date importanti informazioni in merito alle indennità una tantum introdotte dal Decreto Cura Italia di marzo.
Come noto, questo decreto introduce anche un bonus di 600,00€ per gli operai del settore agricolo. Le condizioni e i requisiti per beneficiare di questo importante sostegno (che sarà solamente il primo di una lunga serie che il Governo intende approvare a breve) le tratteremo nel prosieguo dell’articolo, insieme alle istruzioni per presentare la domanda.
Si tratta di un importante aiuto introdotto dal Governo per far fronte alla crisi economica causata dalla diffusione del Coronavirus in Italia.
Una situazione che ha penalizzato anche chi lavora nel settore agricolo, in quanto l’emergenza Coronavirus ha sospeso buona parte delle attività in programma per le prossime settimane
Nel dettaglio, il provvedimento stanzia le risorse per il riconoscimento di un bonus una tantum di 600,00€ da erogare per il mese di marzo a diverse categorie di lavoratori: l’indennità, ad esempio, spetta ai titolari di P.IVA o ai Co.Co.Co. così come pure ai lavoratori stagionali del settore turismo che nell’ultimo anno (dal 1° gennaio 2019) hanno perso il lavoro. Ma come anticipato il bonus di 600,00€ spetta anche agli operai agricoli che soddisfano determinati requisiti.
Vediamo quali sono questi requisiti così da capire chi sono i lavoratori agricoli che possono richiedere il bonus 600,00€.
Bonus 600,00€ lavoratori agricoli: a chi spetta?
Come prima cosa è bene partire da coloro a cui non spetta l’indennità una tantum di 600,00€ introdotta dal Decreto “Cura Italia”. Qui, infatti, si legge che non possono farne domanda gli operai agricoli a tempo determinato che siano titolari di pensione, né tantomeno quei soggetti che beneficiano del reddito di cittadinanza.
Nel caso in cui non si rientri in una delle suddette categorie, allora sarà possibile richiedere all’INPS il contributo di 600,00€ riconosciuto per il mese di marzo.
Tuttavia, possono farlo solamente coloro che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo, condizione necessaria ai fini del riconoscimento dell’indennità.
Si tratta di un’indennità esentasse e i 600,00€ non concorrono alla formazione del reddito.
Bonus 600,00€ lavoratori agricoli: come fare richiesta?
Per la richiesta del bonus da 600,00€ c’è un limite di risorse da non superare: nel dettaglio, per l’indennità dei lavoratori agricoli è di 396 milioni. Sarà l’INPS a monitorare l’andamento e nel caso in cui noti degli scostamenti - anche in via prospettica - rispetto al predetto limite, allora non potrà comunque adottare altri provvedimenti concessori.
Come anticipato, le domande si potranno presentare tra poche ore, allo scoccare della mezzanotte. La richiesta va fatta esclusivamente in via telematica, ma visto il “carattere emergenziale delle prestazioni in commento”, i potenziali fruitori possono accedere al servizio dedicato con modalità di identificazione più ampie e facilitate rispetto al regime ordinario.
Nel dettaglio, per la domanda non è necessario avere il PIN dispositivo; è sufficiente quello ordinario. In alternativa si può fare domanda dal sito INPS se si è in possesso di uno tra:
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
Per chi non è in possesso delle predette credenziali è possibile accedere al servizio per la richiesta online del beneficio in maniera semplificata, “previo inserimento della sola prima parte del PIN dell’Inps, ricevuto via SMS o e-mail subito dopo la relativa richiesta del PIN”.
In alternativa al sito INPS è possibile inoltrare la richiesta del bonus dal Contact Center Integrato (telefonando al numero verde INPS).
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