Bonus 730/2024 in busta, ecco la data esatta di pagamento

Simone Micocci

4 Giugno 2024 - 11:08

Quando arriva il bonus, o meglio il rimborso, Irpef risultato dalla dichiarazione dei redditi? Solo pochi lavoratori sono certi di riceverlo a luglio.

Bonus 730/2024 in busta, ecco la data esatta di pagamento

È importante fare chiarezza su qual è effettivamente la data di pagamento del rimborso 730, con il quale il lavoratore viene rimborsato di tutta o una parte dell’Irpef versata nel corso dell’ultimo anno, in busta paga. Con l’inizio della campagna per la dichiarazione dei redditi 2024, i contribuenti vogliono sapere quando arrivano esattamente i soldi di un eventuale credito risultato dal modello 730/2024.

Le regole sono chiare, ma alcune volte si potrebbe fare confusione in quanto un conto è la busta paga sulla quale viene accreditato il rimborso, un altro è la data effettiva di pagamento.

Solo una parte di lavoratori, infatti, è certa di ricevere un eventuale rimborso del 730 già nel mese di luglio: per gli altri, anche se sono stati tra i primi a inviare la dichiarazione dei redditi, il pagamento è previsto non prima di agosto.

Chi riceve il rimborso 730 sulla busta paga di luglio

La regola generale prevede che il rimborso Irpef per i lavoratori che hanno presentato la dichiarazione dei redditi con modello 730/2024 indicando il datore di lavoro come sostituto d’imposta (il che ricordiamo da quest’anno non rappresenta più un obbligo) viene anticipato nella prima busta paga successiva alla data in cui è stato inviato il prospetto di liquidazione all’azienda.

La tempistica del pagamento, quindi, dipende da quella in cui si è provveduto a inviare la dichiarazione dei redditi. Infatti, per quanto riguarda il modello 730/2024 inviato entro il 31 maggio, il risultato finale deve essere comunicato entro il 15 giugno. C’è tutto il tempo, quindi, per caricarlo sulla successiva busta paga di luglio.

Lo stesso vale per le dichiarazioni dei redditi inviate tra il 1° e il 20 giugno, per le quali il prospetto di liquidazione viene inviato entro il 29 giugno.

Possiamo dire quindi che chi ha già inviato il modello 730/2024, avendo avuto la premura di indicare correttamente il sostituto d’imposta chiedendo così che il rimborso venga anticipato dal datore di lavoro (anziché essere pagato a dicembre direttamente dall’Agenzia delle Entrate), avrà sicuramente il rimborso caricato nella busta paga a luglio. Lo stesso vale per chi lo farà entro il prossimo 20 giugno.

Diversamente, il rimborso sarà caricato nelle successive busta paga. Più precisamente:

  • in quella di agosto per le dichiarazioni dei redditi presentate tra il 21 giugno e il 15 luglio;
  • a ottobre per quelle presentate tra il 16 luglio e il 31 agosto;
  • a novembre per quelle presentate negli ultimi giorni utili, quindi entro il 30 settembre.

Attenzione a non confondere busta paga con data di pagamento

Detto questo, è bene sottolineare che quando si parla di busta paga di luglio si fa riferimento allo stipendio pagato a inizio agosto. Di fatto, non bisogna aspettarsi l’arrivo del rimborso nei primi giorni di luglio, periodo in cui viene pagato lo stipendio di giugno.

Gli unici lavoratori certi di ricevere il rimborso a luglio, infatti, sono quelli che ricevono lo stipendio nello stesso mese a cui la busta paga riferisce. Ci riferiamo, ad esempio, a quelli impiegati nel pubblico impiego, il cui stipendio viene messo in pagamento tra il 22 e il 24 luglio.

In queste giornate, quindi, i lavoratori del pubblico impiego ricevono stipendio più un eventuale rimborso Irpef, salvo il caso in cui l’importo dovesse risultare superiore a 4.000 euro: in tal caso, infatti, l’Agenzia delle Entrate si prende più tempo per la liquidazione dell’importo spettante in quanto effettua dei controlli maggiormente approfonditi.

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