Tax credit per impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, domande entro il 30 marzo

Chiara De Angelis

10/03/2023

Fino al 30 marzo si potranno presentare le domande per ottenere il tax credit per l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Ecco come avere il Bonus.

Tax credit per impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, domande entro il 30 marzo

Il tema dell’energia rinnovabile è sempre di più all’ordine del giorno. Se consideriamo l’aggravarsi dei problemi ambientali viene spontaneo affidarsi a sistemi capaci di sfruttare l’energia prodotta da fonti naturali, come il vento e il sole.

Capita l’importanza di questi sistemi a basso impatto ambientale, diventa necessario l’introduzione di incentivi atti a favorire l’acquisto e l’installazione di impianti per la produzione dell’energia elettrica: bonus e detrazioni fiscali. E in questo senso gli aiuti nazionali non mancano sicuramente.

Tra le agevolazioni attualmente in vigore troviamo il contributo introdotto dalla Legge di Bilancio 2022 (legge 30 dicembre 2021, n. 234), noto a tutti con il nome di Bonus accumulo fotovoltaico, disciplinato dal Decreto Ministeriale del 6 maggio 2022 e dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dello scorso 11 ottobre con il quale sono state rese pubbliche le modalità operative del Bonus, i requisiti da rispettare e i termini di presentazione delle domande per accedere al beneficio quasi vicino alla scadenza.

Le domande per ottenere il riconoscimento del credito d’imposta (tax credit) per le spese legate all’installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici, possono essere presentate infatti entro e non oltre il 30 marzo 2023.

Poiché il tempo stringe, vediamo di capire cos’è il Bonus sistemi di accumulo, quali sono le condizioni per richiedere il credito d’imposta relativo alle spese sostenute per l’installazione di questi sistemi integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili e come presentare le domande prima della scadenza fissata per la fine del mese in corso.

Tax credit per impianti fotovoltaici e Bonus sistemi di accumulo, cos’è

Il Bonus sistemi di accumulo si concretizza in un tax credit rivolto ai soggetti che hanno sostenuto spese documentate per l’installazione dei sistemi di accumulo sopra indicati.

Volendo essere più chiari, si tratta di una detrazione fiscale riconosciuta per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da pannelli fotovoltaici o da altre fonti di energia rinnovabile, anche se già esistenti o incentivati.

Per quanto riguarda la misura dell’agevolazione che sarà accordata ai beneficiari ancora non si hanno notizie, poiché solo dopo la chiusura della finestra temporale deputata all’accoglimento delle domande, quindi dopo il 30 marzo 2023 (si stima dieci giorni dopo la scadenza), si conoscerà lo “sconto” a cui si ha diritto.

Questo perché il rimborso delle spese previste dal Bonus sarà determinato prendendo in considerazione le domande inoltrate all’Agenzia delle Entrate e l’ammontare delle risorse disponibili. L’unica cosa certa al momento è che potrà coprire fino al totale (100%) delle spese supportate.

Per il tax credit la normativa ha comunque posto un tetto massimo di spesa di 3 milioni di euro per il 2022.

Bonus sistemi di accumulo, a chi spetta e requisiti degli impianti

L’accesso al tax credit per gli impianti fotovoltaici e i sistemi di accumulo non è riservato a tutti. Come per qualsiasi tipo di Bonus anche quello dedicato all’energia rinnovabile spetta nel rispetto di specifici requisiti riguardanti sia i possibili beneficiari che i sistemi stessi.

Il credito d’imposta può essere richiesto:

  • dai soggetti che hanno sostenuto (dal 1°gennaio 2022 fino alla fine del 2022) spese documentate per l’installazione di sistemi di immagazzinamento, purché siano integrati ad impianti atti a produrre energia elettrica da fonti rinnovabili;
  • dai beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.

Spostando l’attenzione sull’impianto di produzione, invece, la detrazione fiscale implicita nel Bonus sistemi di accumulo spetta anche nel caso di un impianto già presente o che usufruisce già delle agevolazioni per lo scambio sul posto.

Bonus sistemi di accumulo e tax credit, come presentare le domande entro il 30 marzo

Chi è interessato al Bonus sistemi di accumulo ha ancora a disposizione poco tempo per richiedere il beneficio. Le domande devono essere presentate entro la scadenza del 30 marzo 2023 dal contribuente o da un intermediario tramite invio dalla piattaforma web del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Trascorsi cinque giorni dalla richiesta, il potenziale beneficiario vedrà recapitarsi la ricevuta dell’Ente di presa in carico della domanda o del suo rigetto opportunamente motivato.

Per poter accedere al tax credito previsto dal Bonus è indispensabile presentare richiesta all’Agenzia delle Entrate contenente specifiche informazioni.

Più nel dettaglio, quanti vogliono richiedere il credito d’imposta per sistemi di accumulo e impianti fotovoltaici sono chiamati ad indicare in sede di domanda l’ammontare della spesa sostenuta nel 2022 per l’installazione di questi sistemi.

Bonus sistemi di accumulo, come utilizzarlo

Per quanto concerne la fruizione, invece, il Bonus si potrà utilizzare solo nella dichiarazione dei redditi riferita al periodo d’imposta in cui le spese sono state supportate, come “sconto” sulle imposte dovute.

Eventuali importi non utilizzati potranno essere riportati ai periodi d’imposta successivi.

Una volta conosciuta la misura del credito accordato, il beneficiario potrà portare la somma in compensazione delle imposte dovute, indicando l’importo nella dichiarazione dei redditi riferita al periodo in cui le spese soggette ad agevolazioni sono state sostenute.

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