Busta paga, a dicembre e gennaio c’è il bonus Natale e Capodanno? Attenzione a non fare confusione con quanto successo lo scorso anno.
I lettori più attenti ricorderanno che lo scorso anno tanto sulla busta paga di dicembre quanto su quella successiva è stato applicato un bonus per il giorno di Natale e uno per il Capodanno. Nel dettaglio, sullo stipendio è stato calcolato un giorno di lavoro in più, in quanto Natale e Capodanno pur non essendo stati lavorati sono stati comunque pagati.
A tal proposito, è lecito chiedersi se questo pagamento extra verrà ripetuto quest’anno oppure se si è trattato di una casualità. Per rispondere dobbiamo guardare alla ragione per cui è stato riconosciuto il bonus, ossia per il fatto che le scorse festività del 25 dicembre e del 1 gennaio cadendo di domenica non sono state godute dal lavoratore.
Cosa prevede la normativa per le festività non godute
Come è noto, nei giorni di festa i lavoratori dipendenti hanno diritto ad astenersi dallo svolgimento dell’attività lavorativa mantenendo il diritto alla piena retribuzione. E laddove, in accordo con il datore di lavoro, lavorassero nel giorno di festa avrebbero diritto a una maggiorazione in busta paga il cui importo dipende dal settore di riferimento.
Meno chiaro è cosa succede quando un giorno di festa cade in un giorno non lavorativo, ad esempio nella giornata di riposo del lavoratore oppure di sabato (per chi è impiegato 5 giorni su 7) o di domenica. In tal caso si parla di festività non goduta e se coincide con un giorno compreso tra il lunedì e il sabato al lavoratore può spettare al massimo un giorno di permesso di cui godere a seconda delle proprie necessità, ma solo se previsto dal contratto collettivo. La regola per le domeniche, invece, prevede che qualora dovesse coincidere con un giorno festivo allora al lavoratore quella giornata verrà considerata, e come tale retribuita, come se fosse stata effettivamente lavorata. Ciò significa che sullo stipendio si aggiunge una giornata di lavoro, anche se di fatto non è stata esercitata alcuna attività.
Bonus Natale e Capodanno si ripete nel 2023?
La suddetta situazione si è verificata durante le scorse feste di Natale: tanto il 25 dicembre 2022 quanto l’1 gennaio 2023 cadevano infatti di domenica, dando così diritto a un bonus in busta paga pari all’importo solitamente percepito per una giornata di lavoro.
Ebbene, guardando al calendario delle prossime festività questa situazione non si ripeterà quest’anno. Tanto Natale quanto Capodanno cadono infatti di lunedì: e poco importa se le relative vigile, 24 e 31 dicembre, coincidono invece con una domenica, ricordiamo che non si tratta di giorni festivi.
Semmai potrebbe essere un problema per coloro che sono impiegati dal lunedì al venerdì il fatto che il giorno dell’Epifania, 6 gennaio 2024, sarà un sabato e quindi non un giorno lavorativo. Come visto sopra, però, in questo caso non è riconosciuto alcun bonus per la festività non goduta: al massimo, se previsto dal Ccnl di riferimento, al lavoratore verrà riconosciuto un giorno di permesso retribuito di cui godere in caso di bisogno.
Permesso che, se non usufruito entro il termine previsto dal contratto, potrà essere monetizzato dal lavoratore, trasformandosi quindi in una sorta di bonus.
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