Il bonus psicologo sarà rifinanziato anche per il 2025, ma in quanti potranno realmente avere diritto al contributo? Le risorse potrebbero essere troppo poche.
Il bonus psicologo ci sarà anche nel 2025, ma va rifinanziato nella Legge di Bilancio 2025. Il problema sono le risorse e ci si chiede a quanti spetterebbe il beneficio il prossimo anno. Si tratta del contributo che è stato introdotto per la prima volta nel 2022 e prorogato negli anni successivi. La Legge di Bilancio 2024 ha reso strutturale il bonus, ma ogni anno va rifinanziato e per il 2025, a quanto sembra, l’esecutivo ha intenzione di stanziare le stesse somme previste per l’anno in corso.
Per il 2024 la copertura prevista per il bonus psicologo è stata di 10 milioni di euro, ma va considerato anche che l’importo previsto era aumentato.
Bonus psicologo 2025, i fondi sono troppo pochi
Le domande per il bonus psicologo si sono concluse lo scorso marzo e le graduatorie degli aventi diritto sono state stilare: molti di coloro che hanno presentato domanda non sono rientrati nel beneficio. A presentare domanda all’Inps sono state oltre 400 mila persone, a ottenere il bonus meno di 7.000 soggetti.
Considerando gli importi variabili da 500 a 1.500 euro in base all’Isee (con precedenza sempre a chi ha Isee più basso) a ricevere l’incentivo è stato meno del 5% di chi lo ha richiesto. Appare chiaro, quindi, che la dotazione finanziaria messa a disposizione non è assolutamente commisurata alle richieste presentate per avere il contributo per le sedute di psicoterapia.
Sicuramente il bonus psicologo è un passo avanti nell’attenzione ai problemi di salute mentale, ma se si tiene conto che in piena pandemia era stato finanziato con 25 milioni di euro (e anche in quel caso le risorse si sono rivelate troppo poche per coprire la necessità di chi lo richiedeva), i 10 milioni di euro (che tra l’altro si sono raggiunti grazie a un rifinanziamento) appaiono davvero inadeguati.
In quanti avranno il bonus psicologo con 10 milioni di euro?
L’assegnazione del bonus psicologo avviene tramite graduatorie:
- chi ha un Isee fino a 15.000 euro ha diritto a un contributo di 1.500 euro a titolo di partecipazione al costo delle sedute di psicoterapia (50 euro a seduta al massimo);
- con Isee tra 15.000 e 30.000 euro il contributo massimo è di 1.000 euro;
- per chi ha un Isee tra 30.000 e 50.000 euro il contributo limite è di 500 euro.
Stilando le graduatorie dando la precedenza, sempre, a chi ha Isee più basso è probabile desumere che i beneficiari del bonus siano solo coloro che prendono il contributo massimo di 1.500 euro. Facendo un rapido calcolo si presume che a ricevere il bonus, come è accaduto quest’anno, siano meno di 7mila persone. Se, per assurdo, le domande arrivassero solo da chi ha Isee alto per un diritto al contributo di 500 euro a beneficiare del bonus sarebbero 20.000 persone circa.
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