La Borsa oggi, 28 aprile 2021, ha chiuso la seduta in parità. Sul Ftse Mib spicca il buon andamento del comparto bancario ed il tonfo di Saipem. Spread a 106 punti base.
Seduta all’insegna della prudenza per la Borsa oggi: sul Ftse Mib spicca il buon andamento del comparto bancario e le vendite sulle azioni Saipem.
L’appuntamento del giorno è rappresentato dal meeting della Federal Reserve. Scontata la conferma dell’attuale assetto, gli operatori si attendono che il n.1 Jerome Powell ribadisca che è ancora presto per una riduzione degli stimoli.
Dal fronte materie prime, il future con consegna giugno sul petrolio Brent quota in aumento di un punto e mezzo percentuale a 66,8 dollari al barile mentre l’eurodollaro scambia invariato a 1,20952 (+0,04%).
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib, bene i titoli del comparto bancario
In attesa di indicazioni da Washington, il Ftse Mib ha terminato la seduta a 24.459,57 punti (-0,06%) mentre lo spread ha fatto segnare un rosso di oltre un punto percentuale a 106 punti base.
Nel corso della prima parte il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato Bot semestrali per 6 miliardi con un rendimento del -0,481%, +5 centesimi rispetto all’appuntamento precedente.
A Piazza Affari spicca il buon andamento dei titoli del comparto bancario: tra le performance migliori troviamo quelle del terzetto formato da Banco BPM (+2,75%), BPER Banca (+2,24%) e UniCredit (+1,37%).
Giornata positiva anche per Tenaris (+3,36%) ed Eni (+0,93%) mentre Saipem ha chiuso con un rosso del 5,06%. A seguito dello stop al progetto in Mozambico con Total, la società non è in grado di confermare la guidance per il 2021.
Inoltre, la società ha diffuso risultati trimestrali inferiori alle stime, con ricavi a 1,62 miliardi (stime a 1,9 mld) ed una perdita netta di 120 milioni di euro (consenso 107 mln).
Incremento di mezzo punto percentuale per Assicurazioni Generali (+0,59%) in scia della notizia che Francesco Gaetano Caltagirone potrebbe, per segnalare la sua sfiducia nei confronti dell’AD Philippe Donnet, non depositare le azioni nella prossima assemblea.
Rally di Mediaset (+8,37%). Secondo i ben informati, la pace con il socio Vivendi potrebbe essere imminente.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, Saipem si conferma maglia nera
Il Ftse Mib poco prima delle 13 perde lo 0,17%, il Cac40 sale dello 0,59% ed il Dax dello 0,43%.
Lo spread Btp-Bund arretra di un punto percentuale a 106 punti base. Dopo la doppia emissione in dollari di ieri, oggi il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato Bot semestrali per 6 miliardi con un rendimento del -0,481%, +5 centesimi rispetto all’appuntamento precedente.
Il rapporto tra domanda e offerta, il bid-to-cover, si è attestato a 1,4.
Maglia nera del Ftse Mib si conferma il titolo Saipem (-6,6%) dopo che la società ha fatto sapere di non essere in grado di confermare la guidance per il 2021. Il trimestre si è chiuso con ricavi a 1,62 miliardi (stime a 1,9 mld) ed una perdita netta di 120 milioni di euro (consenso 107 mln).
Incremento dello 0,33% per Generali. In segno di sfiducia verso gli attuali vertici, Francesco Gaetano Caltagirone non depositerà le azioni nella prossima assemblea.
Balzo di Mediaset (+8,2%). Secondo i ben informati, la pace con il socio Vivendi potrebbe essere imminente.
Future Wall Street: prevista apertura piatta in attesa della Fed
In attesa della Fed, il derivato sul Dow Jones registra un -0,12%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,09% e il future sul Nasdaq perde lo 0,1%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, forti vendite su Saipem
Poco dopo l’avvio degli scambi il Ftse Mib quota 24.471,33 punti (-0,01%), il Cac40 segna un +0,28%, il Dax un +0,42% ed il Ftse100 un +0,43%.
Lo spread Btp-Bund in avvio di seduta europea è stabile a 107 punti base.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che il triennale in dollari USA è stato emesso per 2 miliardi al 99,673%, pari ad rendimento lordo all’emissione dello 0,986%.
Messo sul mercato anche un titolo a 30 anni, denominato sempre in dollari, per 1,5 miliardi di dollari. Il titolo è collocato al 98,897% corrispondente ad un rendimento lordo all’emissione del 3,938% in dollari USA. Oggi è in calendario l’asta di Bot semestrali per 6,5 miliardi.
Sul Ftse Mib la performance peggiore è appannaggio delle azioni Saipem, in rosso nei primi scambi di 8 punti percentuali. A seguito dello stop al progetto in Mozambico con Total, la società non è in grado di confermare la guidance per il 2021.
La società ha inoltre diffuso risultati trimestrali inferiori alle stime, con ricavi a 1,62 miliardi (stime a 1,9 mld) ed una perdita netta di 120 milioni di euro (consenso 107 mln).
Segno più invece per Eni e Telecom Italia, entrambe in rialzo dell’1,1%.
Incremento dello 0,74% per Generali in scia della notizia che Francesco Gaetano Caltagirone potrebbe, per segnalare la sua sfiducia nei confronti dell’AD Philippe Donnet, non depositare le azioni nella prossima assemblea.
Rally di Mediaset (+5,1%). Secondo i ben informati, la pace con il socio Vivendi potrebbe essere imminente.
Borse Asia in positivo
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un +0,28%, il China A50 ha terminato la seduta con un +0,16% ed il Nikkei ha chiuso con un +0,21%.
In aumento anche l’indice australiano S&P/ASX 200 (+0,44%).
Wall Street: Nasdaq chiude debole
Il Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri con un +0,01%,lo S&P500 ha segnato un -0,02% ed il Nasdaq un -0,34%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA