Chiusura sotto quota 20 mila punti per la Borsa oggi. A Piazza Affari UBI Banca e Campari hanno spiccato il volo, forti vendite invece su STM. Spread in rialzo.
La Borsa oggi ha chiuso la seduta sotto la parità in scia delle tensioni sull’asse Pechino-Washington e della situazione dal fronte pandemia.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, oggi è iniziata la due giorni di riunioni della Federal Reserve mentre dal lato fiscale si registra la proposta del leader della maggioranza Repubblicana al Senato, Mitch McConnell, di estendere i sussidi riducendoli da 600 a 200 dollari alla settimana.
Dopo sette sedute consecutive di rialzi, prese di beneficio sull’eurodollaro (-0,29% a 1,17175) mentre il future sul Brent segna un -0,8% 43,54 dollari. Dal fronte commodity si segnala il nuovo massimo storico dell’oro, salito in giornata fino a 1.976,81 dollari l’oncia.
Borsa oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib sotto 20 mila, rally per UBI Banca e Campari
In chiusura di seduta, il Ftse Mib si è fermato a 19.902,63 punti (-0,59%) mentre lo spread con i titoli tedeschi ha segnato un incremento del 3% a 152 punti base.
Tra i bancari, -0,84% di Intesa Sanpaolo dopo che Consob ha disposto d’ufficio la proroga di due giorni, fino al 30 luglio, dell’offerta su UBI Banca (+8,25%).
Chiusura sotto la parità per Telecom Italia (-0,63%), che ha aumentato l’offerta per gli asset della telefonia mobile di Oi, e -4,39% di Moncler dopo la pubblicazione della trimestrale.
I conti hanno invece spinto Campari (+5,42%) mentre STMicroelectronics ha perso il -5,24% in scia del lancio di bond convertibili per 1,5 miliardi di dollari.
Piazza Affari, aggiornamento ore 13: -1% del Ftse Mib, +8% di UBI Banca
A Milano il Ftse Mib a metà seduta scende dell’1,05% a 19.810,10 punti, a Parigi il Cac40 perde lo 0,71% mentre il listino tedesco, il Dax, scende dello 0,33%.
Con lo spread Italia-Germania in rialzo del 2,68% a 150 punti base, Intesa Sanpaolo scende dello 0,82% mentre UBI Banca avanza dell’8,01% facendo registrare un andamento speculare rispetto a ieri.
La Consob ha disposto d’ufficio la proroga di due giorni, fino al 30 luglio, dell’offerta avanzata dall’istituto guidato da Carlo Messina (stando alle ultime stime, alla fine si arriverà in quota 80%).
In rosso anche Telecom Italia (-0,91%) dopo che il consorzio formato dalla controllata brasiliana Tim Participacoes, Telefonica Brasil e Claro ha aumentato la propria offerta per gli asset della telefonia mobile di Oi.
Future Wall Street: prevista apertura negativa
A due ore e mezza dell’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un rosso di un quarto di punto percentuale, quello sullo S&P500 scende dello 0,21% e il future sul Nasdaq arretra dello 0,3%.
Piazza Affari, aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib in positivo, +8% di UBI Banca
A Milano l’indice delle blue chip, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta odierna, 28 luglio 2020, avanza dello 0,42% a 20.104,77 punti.
Avvio in parità per il Cac40 (-0,05%) mentre Ftse100 e Dax salgono rispettivamente dello 0,59 e dello 0,42 per cento.
Incremento di un punto e mezzo percentuale per lo spread Italia-Germania, a 148 punti base.
Per quanto riguarda le singole performance a Piazza Affari, Intesa Sanpaolo guadagna lo 0,91% dopo che la Consob ha disposto d’ufficio la proroga di due giorni, fino al 30 luglio, dell’offerta su UBI Banca (+8,22%), che fa registrare un andamento speculare a quello fatto segnare ieri.
La decisione dell’autorità è stata presa per permettere agli operatori “di disporre di un quadro informativo idoneo ad effettuare scelte consapevoli in ordine all’adesione”. A ieri, le adesioni avevano raggiunto il 43,48% del capitale di UBI (secondo le ultime stime alla fine si arriverà in quota 80%).
Avvio in positivo anche per Telecom Italia (+1,3%) dopo che il consorzio formato dalla controllata brasiliana Tim Participacoes, Telefonica Brasil e Claro ha aumentato la propria offerta per gli asset della telefonia mobile di Oi.
- 2,94% di Moncler che, per la prima volta, ha chiuso un semestre in perdita e -1,03% di Salvatore Ferragamo nel giorno in cui si riunisce il Cda per l’esame dei dati preliminari.
Borse asiatiche contrastate
Seduta contrastata per i listini asiatici: ad Hong Kong l’indice Hang Seng sale dello 0,68%, il TSE China A50 ha registrato un +1,19% e il Nikkei ha chiuso con un -0,26%.
Andamento negativo anche per l’indice australiano S&P/ASX 200, in calo dello 0,39%.
Wall Street: indici tutti in positivo
A Wall Street la prima seduta della settimana si è chiusa con il Dow Jones in aumento dello 0,43%, con lo S&P500 che ha segnato un +0,74% e con il Nasdaq che ha terminato con un +1,67%.
Oggi è in calendario, tra gli altri, la pubblicazione dei risultati trimestrali di 3M, eBay, Pfizer, Starbucks e Visa.
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