Brad Pitt fa causa ad Angelina Jolie: l’accusa ha a che fare con i russi

Giorgia Bonamoneta

07/06/2022

Dopo Johnny Depp e Amber Heard, nuovo scontro a Hollywood: questa volta i protagonisti sono Brad Pitt e Angelina Jolie (e un oligarca russo).

Brad Pitt fa causa ad Angelina Jolie: l’accusa ha a che fare con i russi

Il caso di Johnny Depp e Amber Heard ha riacceso l’attenzione sulle aule di tribunale solcate dagli attori e dalle attrici di Hollywood. Le coppie scoppiate sono un vero e proprio passatempo per moltissimi, tanto che ora si è tornati a discutere dell’accusa di vendita fraudolenta di Brad Pitt all’ex moglie Angelina Jolie sull’azienda vinicola che condividevano. “Condividevano” al passato perché sembra che Jolie abbia venduto la sua quota a un oligarca russo.

Le prime accuse dell’attore all’ex moglie risalgono allo scorso febbraio, quando Pitt ha portato in tribunale l’accusa di una “vendita ostile” che la donna avrebbe operato per vendetta nei suoi confronti. Come una vendita può essere considerata ostile? Secondo l’attore è stata fatta per cercare di infliggere danni all’azienda.

L’ennesimo scaldalo hollywoodiano dietro l’angolo è pronto a esplodere, con tutti i personaggi al loro posto: una ex coppia da tappeto rosso e un “super cattivo” - a detta di Brad Pitt - oligarca russo pronto a rubargli l’azienda di vino rosé.

Brad Pitt accusa Angelina Jolie di danneggiare la reputazione della loro azienda

Tutto ha inizio nel 2008, quando i due attori di Hollywood acquistano insieme un vigneto a Correns, in Francia. Il Chateau Miraval nel tempo è diventato uno dei vini rosé più rinomati della regione, a oggi uno dei più apprezzati. E Brad Pitt ne rivendica la qualità, dicendo non solo che è diventata una sua grande passione produrlo, ma che l’ex moglie non ha mai contribuito in nessun modo al successo dell’azienda.

Inoltre Pitt ha detto che Angelina Jolie ha cercando volontariamente di danneggiare l’azienda, vedendo la sua quota a un oligarca russo. L’uomo, che da ottobre scorso condivide l’azienda vinicola Miraval con Brad Pitt, è Yuri Shefler. Shefler è proprietario di altre aziende, tra cui la Stolichnaya, una famosa marca di vodka ribattezzata con il nome di Stoli.

Quali sono le accuse di Brad Pitt ad Angelina Jolie?

Il 17 febbraio scorso Brad Pitt ha depositato in tribunale le accuse contro l’ex moglie. L’attore ha detto che Jolie avrebbe intenzionalmente cercato di infliggere danno all’azienda. Nel documento presentato dal team dell’attore si legge che:

Jolie ha perseguito la vendita in segreto, tenendo di proposito Pitt all’oscuro e violando consapevolmente i suoi diritti contrattuali”. Sembra infatti che i due avessero firmato un accordo per evitare la vendita di una parte della quota dell’azienda senza il consenso dell’altro.

L’accusa riportata nei documenti prosegue descrivendo un atteggiamento vendicativo, per il quale Jolie avrebbe cercato di costringere Pitt a collaborare con uno sconosciuto con intenzioni malevole. Shefler, secondo le parole del team di Brad Pitt, persegue: «tattiche commerciali spietate e associazioni professionali dubbie che mettono a rischio la reputazione del marchio che Pitt ha accuratamente costruito negli anni».

Cosa c’entra l’oligarca russo con la causa tra Pitt e Jolie

Angelina Jolie ha venduto la sua parte di azienda Miraval senza il consenso dell’ex marito e per uno scopo vendicativo. Brad Pitt ha portato la donna in tribunale con tali accuse, spiegando che Jolie l’avrebbe costretto a collaborare con uno sconosciuto con intenzioni malevole.

Nell’accusa si legge che l’oligarca e i suoi soci hanno cercato di prendere il controllo operativo del business vinicolo, estromettendo Pitt dalle trattative con i fornitori e i distributori. Il rischio, infine, è che la vendita estrometterà Pitt non solo dall’azienda, ma anche dalla sua casa privata che è all’interno della proprietà vinicola. In tribunale Pitt chiede all’ex moglie un risarcimento danni e l’annullamento della vendita della quota di Miraval.

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# cinema

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