I brand con maggiore valore al mondo svelati in una classifica: quali sono i marchi più preziosi in tempo di pandemia? Tutti i nomi, compresi gli italiani in lista
I brand più preziosi al mondo sono stati svelati nella classifica Best Global Brands 2020 di Interbrand.
Un elenco interessante in tempo di pandemia, nel quale il focus di investitori e analisti economici è stato più su scenari di crisi e perdite, piuttosto che di crescita e di aumento di valore per le grandi società.
Eppure, lo scoppio dell’epidemia ha evidenziato un’importante rimodulazione di ricchezza, guadagni, valorizzazione dei brand. Nella classifica, il podio è stato conquistato da tre colossi, senza troppe sorprese, ricalcando in parte quanto osservato anche da Forbes mesi fa.
La parola d’ordine, però, in tempi così incerti, è stata innovazione. Anche per i marchi italiani tra i primi 100 brand con più valore al mondo.
Brand con più valore ai tempi COVID: podio hi-tech
Non poteva che essere hi-tech e legato alla comunicazione internet il podio dei brand più preziosi 2020 in tempo di pandemia.
Quando il mondo si è fermato, solo la rete ha continuato a generare contatti e a fare affari. Nella classifica Interbrand, quindi, le prime tre grandi aziende per valore legato al marchio sono:
- Apple (322,999 miliardi di dollari)
- Amazon (200,667 miliardi di dollari)
- Microsoft (166,001 miliardi di dollari)
Nella top ten, partendo dal quarto posto, si classificano anche Google, Samsung, Coca-Cola, Toyota, Mercedes-Benz, MacDonald’s, Disney. Dieci marchi dalle performance incredibili, visto che rappresentano il 50% del valore di tutti i 100 brand in classifica.
Da sottolineare, che la lista è frutto di una valutazione complementare di diversi fattori: la resa finanziaria dei prodotti o servizi, la forza competitiva del marchio e il suo potere nel processo di acquisto, la capacità di generare fidelizzazione e di mantenere la domanda in periodi lunghi.
Un mix perfetto che gli esperti Interbrand trasformano in miliardi di valore per la singola azienda.
Lo studio, nello specifico, si è concentrato sui mesi luglio 2019-giugno 2020, con gli analisti che hanno sviluppato le loro valutazioni tra giugno e settembre di questo anno.
Ottime le performance di Spotify, con un balzo del 52% nel valore di brand; di Netflix, Tesla e di società che hanno debuttato nella classifica: Instagram, Zoom, Youtube.
Segnali di una crescita di valore strategica di tutto ciò che ruota intorno a servizi sempre più innovativi e tecnologici grazie alla rete. Il solo podio, per esempio, da solo vale il 30% dei 100 marchi (l’anno scorso aveva un peso del 16%).
Marchi italiani: brilla la moda
Tra i 100 marchi più preziosi al mondo spicca la moda Made in Italy. I brand che hanno conquistato la prestigiosa classifica sono:
- Gucci (15,675 miliardi di dollari, 32° posto)
- Ferrari (6,379 miliardi di dollari, 79° posto)
- Prada (4,495 miliardi di dollari, 99° posto)
Tre aziende leader nella diffusione dell’italianità nel mondo. Come ha spiegato Manfredi Ricca, global chief strategy officer di Interbrand:
“Non è solo la tecnologia a essere per definizione innovativa. I marchi che, nonostante la pandemia, hanno mantenuto le loro posizioni, come i tre italiani, lo hanno fatto perché hanno abbracciato l’innovazione, nella moda e nell’automotive”
Non a caso Prada e Gucci hanno siglato il Fashion Pact sulla sostenibilità e Prada sta lavorando al progetto Re-Nylon, per utilizzare materiali riciclati entro il 2030.
Ferrari, invece, ha presentato il modello di auto SF90, soluzione ibrida nel settore automotive di lusso.
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