Il prefetto Bruno Frattasi è stato scelto dal Governo Meloni per sostituire Roberto Baldoni come direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
Bruno Frattasi è stato scelto dal Governo Meloni per sostituire Roberto Baldoni in qualità di direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn).
L’annuncio arriva a seguito dell’addio di Baldoni, arrivato, pare, a causa delle divergenza di vedute con l’attuale governo. Frattasi assumerà ufficialmente l’incarico a partire da lunedì 13 marzo.
L’entrata in carico del nuovo prefetto si concretizzerà in tempi molto rapidi: una settimana dall’addio del precedente direttore. La fretta attribuita alla scelta è da ricercare nell’importanza dell’istituzione, che non può rimanere senza una guida.
L’incarico che Frattasi andrà a ricoprire è molto delicato per più motivazioni: la prima è che, a causa della guerra scoppiata in Ucraina, l’Italia si trova spesso al centro di attacchi informatici che deve contrastare prontamente. In questo senso, Frattasi dovrà svolgere il ruolo di guida per i 300 (ma presto potrebbero aumentare) dipendenti dell’Agenzia.
In secondo luogo ci sono gli aiuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che per l’Agenzia prevede ben 623 milioni di euro di investimenti entro il 2026 per «lo sviluppo di un sistema che interconnetta strettamente, a livello nazionale e internazionale, il mondo della Pubblica amministrazione, dell’impresa e della tecnologia».
Chi è Bruno Frattasi, nuovo direttore generale dell’Acn
Bruno Frattasi è nato a Napoli nel 1956, si è laureato in giurisprudenza presso l’Università «Federico II» di Napoli ed è ha iniziato la carriera prefettizia dopo aver vinto il concorso nel 1981. Tra gli incarichi che ha ricoperto, Frattasi è stato capo di gabinetto dell’ex ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, sia durante il Governo Conte II, sia sotto l’esecutivo Draghi.
Più di recente, aveva sostituito l’attuale ministro dell’interno Matteo Piantendosi nel ruolo di prefetto di Roma, poiché egli aveva assunto la carica di governo. Altri incarichi di primo piano sono stati: Direttore dell’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle forze di Polizia presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza; capo ufficio Affari legislativi; e capo dipartimento dei Vigili del fuoco.
Tra le battaglie portate avanti da Frattasi durante il suo mandato da prefetto di Roma ci sono quella contro l’abusivismo e contro la movida senza regole del fine settimana, nonché per la ricerca di una maggiore sicurezza nelle aree della capitale più degradate.
Egli è infine un punto di riferimento sulla lotta alla mafia. Quando era prefetto di Latina (2007-2009), Frattasi ha lavorato per impedire l’ingresso della criminalità organizzata nel mercato di Fondi. Sull’argomento ha inoltre scritto numerosi saggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
