L’azienda Luilor ha riconosciuto a tutti i suoi dipendenti un bonus di fine anno da mille euro per fronteggiare l’inflazione e il caro-bollette, ma anche per festeggiare i risultati raggiunti.
Un bonus in busta paga da mille euro a Natale per tutti i dipendenti. Lo ha riconosciuto la società Luilor, che ha sede in provincia di Prato, come premio aziendale per i risultati raggiunti dall’impresa nel corso dell’anno e per aiutare lavoratrici e lavoratori ad affrontare il difficile momento economico.
Inflazione e caro-bollette, infatti, si fanno sentire e l’idea è quella di concedere un piccolo sostegno per le spese extra affrontate nel corso degli ultimi dodici mesi. In questo modo le festività natalizie saranno leggermente più felici per tutti i dipendenti di questa società a conduzione familiare che produce tessili naturali per l’arredamento.
Bonus 1000 euro nello stipendio, dove e quando
Luilor ha sede a Oste, a qualche chilometro da Montemurlo, in provincia di Prato. La notizia dell’aumento nella busta paga di fine anno è arrivata mercoledì 7 dicembre, prima della festa dell’Immacolata. La famiglia Biagioni, che controlla l’azienda, ha chiamato a raccolta le ottanta persone che lavorano lì e ha comunicato che sarebbe arrivato loro il bonus.
Per la precisione i mille euro arriveranno nella busta paga di metà dicembre. “Siamo una grande famiglia - ha detto il presidente Marco Biagioni - e questo regalo è un segno di condivisione coi dipendenti. C’è chi lavora da una vita qua, ma anche nuove leve. Ci hanno aiutato a crescere e vogliamo aiutarli, dato anche il periodo”.
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La condivisione di alcuni guadagni con i dipendenti
L’azienda, quindi, si dice consapevole di prezzi di gas e luce alle stelle. Ma non solo, anche il carrello della spesa ha costi crescenti. “Abbiamo pensato a una sorta di condivisione e di riconoscimento per chi lavora da noi - ha aggiunto Biagioni - Quando lo abbiamo annunciato, è partito un grandissimo applauso ed è scesa qualche lacrimuccia”.
Perché arriva il bonus da 1000 euro in busta paga
Di sicuro la concessione del bonus sarebbe stata impossibile senza gli ottimi risultati raggiunti dalla ditta negli ultimi due anni. L’azienda, infatti, risulta in crescita in tutti i settori, con il 2021 (l’anno del bonus tessile) che ha segnato un aumento record, pari al 45% dei ricavi. Nel 2022, poi, c’è stata un’ulteriore crescita del 28%.
Anche per questo, mentre la zona industriale di Montemurlo aveva grossi problemi, Luilor è andata controcorrente e da inizio anno ha annunciato l’assunzione di nuovi dipendenti giovani. Inoltre sono stati fatti investimenti in diversi macchinari e ne arriveranno di nuovi nel 2023. La promessa del presidente, quindi, è di assumere altri ragazzi e ragazze nei prossimi anni, possibilmente del territorio.
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