Sarà vero o si tratta di una classica bufala virale in rete? Facciamo chiarezza una volta per tutte.
Il mondo del web è pieno di insidie e le fake news sono sempre dietro l’angolo. Sopratutto sui social basta poco per far girare una notizia che si rivelerà poi priva di fondamento. Non è raro vedere sui social persone o articoli che invitano i possessori di frigoriferi a non piazzare le calamite sulla porta perché questa pratica farebbe aumentare i consumi oltre a creare danni all’elettrodomestico.
Sarà davvero così? Davvero le calamite sono capaci di far consumare di più al frigorifero? Ecco la risposta.
No, le calamite non fanno aumentare i consumi: ecco perché
Uno dei miti più classici attorno al frigorifero riguarda proprio le calamite. Ormai è moda da alcuni anni riempire il portellone del frigorifero di calamite-ricordo. Possiamo definirla un’usanza che ha sostituito la classica cartolina. Prima quando si andava in vacanza si tendeva a spedire la cartolina ricordo, adesso si usa molto regalare una calamita per il frigorifero, sia per se stessi che per gli altri. Per questo oggi è raro non vedere un frigorifero esterno pieno di calamite. Proprio la popolarità di questa moda ha fatto alimentare quella che in realtà è una bufala: le calamite non fanno aumentare i consumi del frigorifero.
A svelare la realtà dei fatti è stata l’azienda Bosch che ha detto: «Se si utilizzano solo pochi magneti sulla porta del frigorifero, non è previsto un malfunzionamento del dispositivo; potrebbero verificarsi graffi sulla superficie. Se sulla porta del frigorifero vengono posizionati così tanti magneti da far aumentare notevolmente il peso della porta, la durata delle cerniere della porta potrebbe ridursi». Quindi piccole quantità o elevate non inficiano sul funzionamento dell’elettrodomestico ma il peso eccessivo potrebbe causare problemi alle cerniere della portiera che potrebbero rompersi in anticipo.
«In realtà è solo un mito: i magneti da frigorifero non hanno alcun effetto sul consumo, sulla durata di conservazione o sul cibo. I magneti situati all’esterno del frigorifero non influenzano il funzionamento o la capacità di raffreddamento interna del dispositivo», chiarisce anche LG, altra aziende produttrice di frigoriferi.
Anche la compagnia energetica Endesa sostiene che questo mito è completamente falso. È vero che le correnti elettriche interagiscono con i campi magnetici ma in questo caso la carica magnetica delle calamite è talmente bassa da non oltrepassare nemmeno la porta. E non importa se siano pochi o tanti i magneti.
Quindi possiamo proseguire a incollare i nostri magneti sul frigorifero perché non ci saranno problemi. Per risparmiare sul consumo di un frigorifero, possiamo adottare altri stratagemmi come:
- non lasciare aperta a lungo la porta del frigorifero;
- non abbassare troppo la temperatura;
- ordinare gli alimenti nei cassetti appositi;
- controllare le guarnizioni;
- attendere che il cibo si raffreddi prima di metterlo nel frigorifero;
- occhio all’accumulo di ghiaccio che funge da isolante facendo consumare più energia all’apparecchio;
- utilizzare contenitori consigliati per conservare gli alimenti, quali: vetro, buste sottovuoto o buste termiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
