Cessione Sampdoria: a breve il fondo americano presenterà l’offerta ufficiale al presidente Ferrero
Sono settimane di fuoco per la cessione della Sampdoria Calcio. Secondo indiscrezioni, il fondo americano York Capital Management, di cui Gianluca Vialli ne è l’advisor, a breve formulerà la sua proposta ufficiale al presidente blucerchiato Massimo Ferrero.
Offerta che, se ritenuta all’altezza dal presidente Ferrero, potrebbe far entrare la trattativa nella fase più calda dell’operazione, anche perché l’intenzione sarebbe quella di concludere il tutto entro questa primavera.
In questo modo il fondo d’investimento statunitense avrebbe il tempo di riformare gli organigrammi societari e impostare i nuovi programmi in vista della nuova stagione sportiva.
Cessione Sampdoria: offerta da oltre 100 milioni di euro
Per acquistare la Sampdoria, il fondo York Capital Management sarebbe pronto a mettere sul piatto oltre 100 milioni di euro. Questo perché dal prezzo vanno scontati i 25 milioni di euro di debiti che la società blucerchiata porta con sé.
Se l’offerta dovesse essere rispedita al mittente, la Sampdoria riterrà sciolta l’opportunità di prelazione a trattare che il club avrebbe concesso al fondo americano e a Gianluca Vialli.
Tra l’altro, l’ex giocatore ha premura di chiudere al più presto anche perché la FIGC aspetterebbe entro la prossima settimana una sua risposta per il ruolo di collaboratore del CT della nazionale italiana Roberto Mancini
Inoltre da quanto emerge, il fondo statunitense non sarebbe coinvolto direttamente nella trattativa, lo sarebbero alcuni manager del ramo europeo del fondo, tra cui si pensa Federico Oliva.
Nonostante le smentite, prende sempre più corpo l’ipotesi di un possibile coinvolgimento di Edoardo Garrone. Il presidente di Erg potrebbe intervenire non dal punto di vista economico, ma di immagine affianco a Vialli.
Altri fondi interessati alla Sampdoria
Se la trattativa tra York Capital Management e il presidente doriano Ferrero non dovesse andare in porto, quest’ultimo potrebbe riprendere i contatti con altri possibili compratori rimasti per ora nell’ombra.
Oltre agli statunitensi, ci sarebbe in stand by da tre mesi un fondo inglese. Questo però non sarebbe l’unico. Ci sarebbe infatti anche un fondo del Qatar e una cordata di imprenditori italiani.
Ovviamente però queste altre tre possibilità comporterebbero un ritardo nella trattativa di almeno un mese, ossia, il tempo di avviare la due diligence e permettere quindi agli interessati di analizzare i conti della società.
Le incertezze sul futuro del club e sulle reali proposte d’acquisto sono ancora tante, ma la cessione della Sampdoria da parte di Ferrero non sembra essere più soltanto un’idea fantasiosa.
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