Il cambio euro dollaro è risalito su 1,13, ma le scommesse al ribasso sulla moneta unica sono aumentate. Dove si dirigerà la coppia?
Il cambio euro dollaro di nuovo sotto i riflettori.
Nonostante la coppia sia tornata a scambiare sopra quota 1,13, pare che il numero di scommesse ribassiste sulla moneta unica sia aumentato ancora una volta.
A riportare gli ultimi dati (sintomatici dell’attuale view degli investitori) è stato il team di ricerca di Rabobank, che ha fatto notare come all’inizio del mese gli short sull’EUR siano risaliti sui massimi di dicembre 2016.
“Nonostante a questo punto shortare l’EUR potrebbe risultare una mossa dolorosa - dato che il cambio euro dollaro ha scambiato piuttosto bene ad aprile - il sentiment ribassista nei confronti della moneta unica è ancora valido”.
Cambio euro dollaro: situazione europea troppo debole
Stando alle previsioni di Rabobank, l’EUR/USD si indebolirà ulteriormente nei prossimi 6-9 mesi fino a toccare quota 1,10.
Diversi elementi continueranno a pesare sul futuro andamento del cambio euro dollaro. Per dirla con le stesse parole degli analisti, l’Eurozona sta continuando a sottoperformare rispetto agli Stati Uniti, mentre le posizioni lunghe sul biglietto verde hanno toccato i massimi di 4 settimane.
Una view condivisa da numerosi altri analisti e osservatori di mercato che hanno puntato il dito contro il rallentamento economico del blocco e contro fattori di incertezza quali la Brexit, ormai rimandata al 31 ottobre prossimo, e le elezioni europee di fine maggio, che potrebbero avere un impatto deciso sui mercati finanziari.
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La maggior parte del mercato crede che il 2019 non si rivelerà un anno positivo per l’EUR/USD. Neanche la BCE si dimostrerà d’aiuto avendo rimandato ulteriormente il rialzo dei tassi di interesse e avendo comunicato un nuovo round di TLTRO.
Al momento in cui si scrive, intanto, il cambio euro dollaro sta scambiando su quota 1,1309.
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