Il Governo ha trovato un altro miliardo di euro da stanziare in Legge di Bilancio 2022 contro gli aumenti delle utenze: ma dove arrivano i soldi per fermare il caro bollette?
Il Governo Draghi ha aumentato gli stanziamenti contro il caro bollette: il fondo in Legge di Bilancio 2022, secondo le ultime ipotesi, verrà aumentato di un altro miliardi di euro. In totale, considerando quanto già stanziato in manovra, si arriverebbe a 3,8 miliardi di euro. Ma da dove arrivano questi soldi?
La cifra è altissima, ricordiamo infatti che il fondo per il taglio delle tasse (IRPEF e IRAP) il budget è di 8 miliardi. Ma come ha più volte ricordato lo stesso Draghi, questo è il momento per dare soldi, e non per chiederli. Questo tipo di intervento va contestualizzato all’interno dei benefici del PNRR: per sbloccare i fondi servono misure ad hoc, inserite in un progetto strutturale e lungimirante.
Caro bollette, contro gli aumenti un altro miliardo in Legge di Bilancio 2022: da dove arrivano i soldi?
Per trovare questo ulteriore miliardo di euro c’è stata una vera e propria operazione di “ingegneria finanziaria” a cui hanno lavorato sia il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco che il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Nel Consiglio dei Ministri di ieri 9 dicembre è stato approvato un decreto legge che utilizza diversi fondi non spesi. In totale, il provvedimento vale 3,3 miliardi e stanzia anche 49 milioni per gli straordinari delle forze dell’Ordine impiegate sul fronte dell’emergenza.
Nello specifico, come riporta il Sole 24 Ore, tra i fondi non spesi ci sono i 497 milioni per l’assegno temporaneo per i figli dei lavoratori autonomi: in questo modo si arriva ai 1,4 miliardi a Rfi per gli investimenti sulla rete, e 1,85 miliardi per l’acquisto di vaccini e dei farmaci per la prevenzione e la cura del Covid-19.
Questa operazione consente di reperire i fondi per contrastare l’aumento delle bollette.
Caro bollette, quasi 4 miliardi contro gli aumenti: come verranno usati?
Grazie a questo intervento, il fondo in Legge di Bilancio 2022 contro il rincaro delle bollette di gas e luce dovrebbe arrivare a 3,8 miliardi di euro. In manovra infatti ci sono già 2 miliardi di euro stanziati per calmierare l’aumento dei costi delle utenze, oltre a 500 milioni del “tesoretto fiscale” ottenuto dal taglio di IRPEF e IRAP e altri 300 milioni secondo quanto siglato in Consiglio dei Ministri della scorsa settimana.
Come verranno usati questi quasi 4 miliardi di euro? Per i dettagli operativi bisognerà attendere il testo dell’emendamento del Governo alla Legge di Bilancio 2022. La ministra per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini ha dichiarato al Corriere della Sera:
“Un altro miliardo per calmierare l’aumento delle bollette per cittadini e imprese: è dunque ancora più difficile comprendere le ragioni dello sciopero generale.”
Il riferimento è alla protesta organizzata per il 16 dicembre: nonostante l’intervento di Giuseppe Santoro Passarelli della Commissione di garanzia sugli scioperi, CGIL e UIL hanno comunque confermato lo sciopero.
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