Casa green, la direttiva Ue è già legge?

Nadia Pascale

26 Aprile 2023 - 20:04

Molti cittadini sono confusi e si chiedono se la direttiva Casa Green dell’Unione europea è già legge. In realtà l’iter normativo ancora non è terminato. Ecco le tappe

Casa green, la direttiva Ue è già legge?

Sta facendo molto discutere negli ultimi mesi la direttiva Casa Green che prevede lo stop alle emissioni inquinanti per gli edifici di nuova costruzione dal 2028 e la riduzione delle emissioni inquinanti degli edifici già costruiti.

In questo secondo caso i termini sono più lunghi, infatti la Direttiva prevede che gli edifici privati esistenti debbano essere adeguati in modo da raggiungere la classe energetica E entro il 2030, mentre devono raggiungere la classe energetica D entro il 2033. Per gli edifici pubblici i tempi sono più stringenti.

Molto lettori manifestano però perplessità e dubbi inerenti l’entrata in vigore della direttiva Case Green, in particolare si chiedono se la direttiva Ue è già legge.
Chiariamo fin da ora che la stessa ancora non è in vigore, ecco i successivi passi che le istituzioni devono compiere.

Le tappe per l’approvazione della direttiva Casa Green: il negoziato

L’obiettivo dichiarato della nuova normativa è ridurre la povertà energetica e le emissioni inquinanti degli immobili di edilizia pubblica e privata. Ciò porterà a una riduzione della spesa energetica, una qualità migliore dell’aria e, secondo le stime dell’Unione europea, anche a un notevole incremento dei posti di lavoro.

Le tappe per l’approvazione della direttiva Ue, denominata Case green sono ormai giunte quasi al termine.

  • Il 9 febbraio 2023 è arrivata l’approvazione della Commissione Europea;
  • il 14 febbraio c’è stata l’approvazione in seduta plenaria del Parlamento.

Dopo queste prime due tappe sono iniziati i negoziati tra Commissione, Parlamento europeo e Governi. Questa fase è molto importante perché può portare delle modifiche, delle regole applicative particolari, slittamenti dei termini, nuove esclusioni.

Proprio per questo motivo deve ritenere che l’attuale formulazione, sebbene possa essere considerata quasi definitiva, può avere delle limature. In base a quanto sottolineato negli atti del Parlamento europeo

I deputati avvieranno i negoziati con i governi dell’UE per concordare la forma definitiva della normativa

Questa fase dovrebbe essere portata avanti da luglio 2023.

La direttiva Casa Green non è legge: il recepimento degli Stati membri

Terminati i negoziati, inizierà la fase di recepimento della Direttiva da parte degli Stati membri dell’Unione Europea. Questa dovrebbe concludersi nel 2025 e dovrà prevedere le misure necessarie per l’adeguamento degli edifici, ad esempio anche attraverso agevolazioni fiscali, ad esempio il bonus fotovoltaico o misure simili a quelle attualmente in vigore per il Superbonus.

Da quanto emerge, è bene iniziare a pensare al modo per adeguare gli edifici, ad esempio attraverso l’installazione di pannelli solari e altre misure di efficientamento, ma avendo sempre ben presente che in questo momento la direttiva Casa Green ancora non è una legge in vigore.

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