Con l’aumento costante dei rendimenti a lungo termine, la Bank of Japan adotta un approccio meno interventista. Cosa significa per gli investitori, l’economia e la politica monetaria?
Negli ultimi mesi, gli investitori nel mercato dei titoli di stato giapponesi (JGB) stanno vivendo un cambiamento storico: la progressiva uscita della Bank of Japan (BOJ) dall’intervento diretto.
Dopo anni di politiche ultra-espansive e massicci acquisti di obbligazioni, la BOJ sta ora lasciando che siano le forze di mercato a determinare i rendimenti obbligazionari a lungo termine.
Il governatore Kazuo Ueda ha ribadito la volontà di non intervenire se non in caso di movimenti «anomali» del mercato, stabilendo una soglia molto alta per eventuali operazioni di emergenza, dopo aver abbandonato il controllo dei rendimenti a zero nel 2023. [...]
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