Secondo diverse indiscrezioni la Cina avrebbe fatto al presidente Trump una ghiotta offerta: mille miliardi di dollari in 6 anni per le importazioni USA
Che la Cina abbia fatto a Trump un’offerta difficile da rifiutare? Secondo alcuni report Pechino avrebbe proposto un incremento delle importazioni dagli USA per 6 anni consecutivi, per un totale di 1 triliardo di dollari.
Folte notizie, negli ultimi tempi, fanno ben sperare per una conclusione pacifica della guerra commerciale che da mesi gela i rapporti fra le due superpotenze. Secondo alcune fonti, a infondere ulteriore ottimismo sarebbe l’indiscrezione per cui Pechino, si sarebbe detta disponibile a dare una consistente spinta ai prodotti statunitensi.
Un ulteriore passo verso la pace
Gli Stati Uniti, nel 2018, avevano un deficit commerciale nei confronti della Cina di $323 miliardi. L’accordo, secondo CNBC, punterebbe a ridurlo a zero entro il 2024, anno che segnerebbe la fine di un eventuale secondo mandato di Donald Trump, nel caso questi fosse rieletto. L’offerta, secondo Bloomberg News, sarebbe stata lanciata alle trattative d’inizio gennaio a Pechino, definite dallo stesso Trump «molto positive».
Qualche tempo prima al G20 di Buenos Aires la Cina aveva acconsentito a una sospensione di 90 giorni per le tariffe sulle auto americane. Le tariffe sui prodotti cinesi, viceversa, al momento ammontano a $250 miliardi, e il presidente ha minacciato di aggiungerne ancora. Anche quest’ultimo, comunque, ha sospeso il rialzo (previsto per questo mese) dal 10 al 25% per $200 miliardi di import cinese.
Giusto ieri il Segretario del Tesoro USA Steven Mnuchin ha proposto una riduzione di alcuni dei dazi imposti contro la Cina. I mercati hanno risposto molto positivamente alla notizia.
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