Chi sarebbe disposto a tutto questo in cambio di soldi? L’iniziativa è di un’azienda statunitense. Ecco come partecipare.
L’inizio del nuovo anno è sempre quello dei buoni propositi. Iscriversi in palestra, mettersi a dieta, rinunciare a cibi o all’alcool per un tot di tempo, sono davvero tanti gli obiettivi che ognuno di noi si pone sopratutto a gennaio. E se invece decidessimo di rinunciare al nostro caro amato smartphone per un mese in cambio di soldi? È questa l’iniziativa lanciata da un’azienda statunitense per cercare di incentivare la disintossicazione digitale.
Si tratta della Siggi’s Dairy, azienda di New York nota sopratutto per la vendita di uno yogurt islandese chiamato skyr. Da qualche giorno ha lanciato una sfida, un dry January diverso rispetto alle solite rinunce. E in cambio di un mese senza smartphone offre una ricompensa di 10.000 dollari. Ecco come partecipare.
Un mese senza smartphone in cambio di 10mila dollari: come funziona l’iniziativa
L’azienda newyorkese Siggi’s Dairy ha annunciato un concorso sul proprio sito web offrendo 10.000 dollari a chi accetta di rinunciare per un mese allo smartphone. Un’iniziativa nata per promuovere la disintossicazione digitale.
Per partecipare basta visitare la pagina dedicata presente sul sito di Siggi’s. A quel punto sarà possibile iscriversi al concorso e per farlo c’è tempo fino al 31 gennaio. Necessario essere maggiorenni. L’iniziativa si svolge in questo modo. Saranno selezionati 10 partecipanti sulla base delle candidature arrivate e le loro motivazioni. Per assicurarsi che nessuno dei partecipanti utilizzi lo smartphone per un mese, verrà loro inviata un cassetta di sicurezza in cui inserire il cellulare. In dotazione si riceverà poi un vecchio cellulare utile soltanto per le telefonate, una carta Sim prepagata per 1 mese e 3 mesi di fornitura di yogurt Siggi’s. Al termine dei 30 giorni i vincitori otterranno anche la somma di 10mila dollari.
«Invece di astenervi dall’alcol per un mese, vi sfidiamo ad abbandonare il vostro smartphone! Crediamo nel potere di vivere una vita più semplice con meno distrazioni. Una delle più grandi distrazioni nella nostra vita di oggi è il nostro telefono», si legge nella presentazione dell’iniziativa.
L’obiettivo è incentivare la disintossicazione digitale. Kristina Drociak, direttore delle PR e della strategia digitale ha detto: «La nostra filosofia è quella di eliminare il superfluo e crediamo che un minor numero di distrazioni digitali possa rendere la vita più soddisfacente. Riconosciamo l’aumento del tempo trascorso davanti allo schermo e dell’uso del telefono nella nostra società e gli effetti negativi che questo può avere, il che ci ha ispirato a lanciare il programma Digital Detox di Siggi per questo nuovo anno».
Ciò che sembra una sfida all’apparenza semplice in realtà è davvero complicata. Ormai il digitale e uno smartphone fanno parte della vita quotidiana di ogni individuo ed è un accessorio davvero irrinunciabile. Pensare di non farlo per 30 giorni non è semplice ma di certo può aiutare a comprendere che tante cose si possono fare anche senza la tecnologia.
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